Che sia in lavastoviglie o a mano: lavare i piatti è una seccatura. Se poi si tratta di calici di vino, la faccenda si fa ancora più delicata. La tecnica giusta e utili ausili fanno la differenza.
Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo.
Per me, da fanatico della pulizia, non c’è niente di peggio che vedere una fila di bicchieri da vino sporchi. Se ne stanno lì come trofei ingloriosi, in attesa della tanto agognata pulizia. Anche se butti via le ultime gocce di vino e sciacqui il bicchiere, rimane ciò che possiamo chiamare la «Pièce de Résistance» di ogni fanatico delle pulizie: le macchie rimaste dall’ultimo lavaggio sbrigativo. Se non si dispone di una lavastoviglie, ci sono alcuni trucchi e utensili da cucina grazie ai quali i bicchieri da vino rimangono brillanti e non si rompono. Ma anche con la lavastoviglie, ci sono alcuni consigli da tenere a mente per dare ai bicchieri da vino una vita senza macchie e senza schegge.
Guida
Come pulire correttamente la sedia da ufficio
di Raphael Knecht
Se hai una lavastoviglie, usala. Anche i bicchieri da vino delicati e costosi si rompono meno rapidamente in lavastoviglie che se lavati a mano. Persino i produttori consigliano la pulizia in lavastoviglie. Soprattutto gli apparecchi più moderni hanno programmi appositi per cristalli e bicchieri di vino. Le lavastoviglie vengono supportate da detersivi appositamente realizzati per il trattamento dei residui di vino e la rimozione di macchie d'acqua.
Che siano mezzi pieni o mezzi vuoti, i bicchieri sono sporchi.
Molti dei seguenti consigli e trucchi possono essere utilizzati anche per la pulizia di altri bicchieri. A seconda della struttura, della forma e dello spessore del bicchiere, occorre prestare più attenzione. I bicchieri stretti e alti, per esempio, si rompono se si cerca di inserire una spazzola per bottiglie troppo spessa. Si deve fare attenzione anche con i bicchieri stampati, incisi o colorati. Prova prima il detersivo, le spazzole o gli stracci sulla base o altre aree poco appariscenti del vetro per evitare danni. Inoltre, per tutti i tipi di vetro, segui sempre prima le istruzioni del produttore se sono incluse oppure cercale online. Se non dovessero esserci, puoi affidarti ai miei trucchi e consigli.
Questi bordi orripilanti non li vogliamo vedere mai più.
Se possiedi una lavastoviglie, allora avrai bisogno del giusto detersivo. Se vuoi che i tuoi bicchieri da vino rimangano come nuovi a lungo, assicurati di poterlo dosare individualmente. Non importa che sia liquido o in polvere. Tuttavia, cerca di evitare le tab: un dosaggio troppo alto può attaccare la superficie dei bicchieri e rovinarli a lungo termine. È consigliato anche l’utilizzo di un brillantante. In realtà è una buona idea utilizzarlo in qualsiasi ciclo di lavaggio, ma è di cruciale importanza soprattutto per i bicchieri da vino. Assicurati che risultino privi di macchie di ogni tipo. Se il tuo detersivo per piatti contiene già il brillantante, non è necessario aggiungerlo separatamente.
Lavastoviglie, detersivo e brillantante sono gli elementi chiave di una pulizia profonda.
Inoltre, ti consiglio di procurarti uno scovolino per bottiglie. Anche se in realtà il suo scopo è quello di pulire le bottiglie, fa meraviglie anche per i bicchieri da vino. È utile soprattutto per chi non ha una lavastoviglie. In questo caso è necessario anche il detersivo per piatti per il lavaggio a mano. Se si utilizza un agente inodore, non c'è pericolo che il prossimo sorso di vino dal tuo bicchiere, presumibilmente pulito, sappia di sapone. Per non avere striature sui bicchieri dopo il lavaggio, raccomando di lucidare con panni in microfibra. Rimuovono le macchie meglio dei tradizionali panni di cotone e non lasciano pelucchi. Per rimuovere lo sporco ostinato con il lavaggio a mano, è utile anche una pentola di acqua calda, il cui vapore ammorbidisce ulteriormente lo sporco nel bicchiere tenuto a testa in giù.
A furia di alzare il bicchiere hai consumato l’olio di gomito? Contro macchie e striature esistono utili trucchetti.
Con la lavastoviglie, i conti sono relativamente semplici: serve almeno il tempo necessario al corrispondente ciclo di lavaggio selezionato. Più qualche minuto prima per caricarla, qualcuno dopo per svuotarla e un altro paio di minuti per passare il panno in microfibra su ogni bicchiere. Quando si lava a mano, ci vorranno dai cinque ai dieci minuti per ogni bicchiere per una pulizia accurata, compreso il trattamento a vapore, la pulizia profonda e l’asciugatura – a seconda di quanto attentamente vuoi prenderti cura di ogni bicchiere. È meglio pianificare più tempo, piuttosto che fare le cose di fretta e rischiare di rompere o danneggiare i bicchieri.
Quanto tempo ci vuole è in gran parte determinato dalla lavastoviglie.
Utilizza il ripiano superiore della lavastoviglie, se possibile. Ci sono supporti appositamente progettati per i bicchieri in quasi tutti i modelli. Quando carichi la lavastoviglie assicurati che i bicchieri non si tocchino. Inoltre non devono entrare in contatto con posate o altre stoviglie, per evitare graffi o schegge. Assicurati anche di posizionare correttamente i bicchieri nel cestino in modo che non cadano o si ribaltino. I bicchieri più spessi e robusti possono essere messi anche nello scomparto inferiore della lavastoviglie, se necessario. Alcune lavastoviglie permettono di regolare l'altezza del cestello superiore, così i bicchieri più alti hanno ancora più spazio.
Queste scanalature sono fatte appositamente per i bicchieri da vino.
Utilizza, se possibile, un detersivo contenente enzimi, in quanto è più efficace contro i residui di cibo e bevande. Questo è importante soprattutto se si lavano i bicchieri insieme ad altre posate e stoviglie. Aggiungi anche del brillantante se non è già compreso nel detersivo. Se in lavastoviglie si lavano i bicchieri da vino solo insieme ad altri bicchieri, allora consiglio un detersivo meno aggressivo. Altrimenti possono rimanere tracce di sapone e rovinare il vetro a lungo termine.
La scelta del detersivo e del brillantante sono importanti.
Diminuisci la quantità di detersivo se lavi solo bicchieri. Se i bicchieri stessi o il prossimo sorso di vino sono saponosi, significa che hai usato troppo detersivo. Anche la durezza dell'acqua e il grado di sporcizia dei bicchieri giocano un ruolo importante. Più morbida è l'acqua e più pulite sono le stoviglie, meno detersivo serve. Se i bicchieri non sono come li vorresti dopo averli tolti dalla lavastoviglie, controlla il filtro. Fa scorrere l’acqua senza problemi, è otturato o addirittura danneggiato? Prova un detersivo per piatti diverso se nessuno dei miei consigli ti ha aiutato finora.
Questo è il risultato che vuoi ottenere.
Oltre alle cadute, un altro motivo per cui i bicchieri da vino spesso si rompono è il lavaggio a mano non eseguito correttamente. Un bel bicchiere di vino che si maneggia con le mani bagnate è praticamente predestinato a scivolare tra le dita e rompersi brutalmente. Può anche succedere che non si fa attenzione per un attimo e si colpisce il lavandino con il piede o il calice del bicchiere. Inoltre, gli steli si spezzano se non procedi con cautela e delicatezza. Ecco perché consiglio uno scovolino per bottiglie. Dovrai girare e strofinare i calici molto meno se usi una spazzola apposita. Inoltre, riduci anche la possibilità che vada tutto in frantumi.
Sciacqua con cura, poi riempi con detersivo e acqua calda.
Se non si dispone di una lavastoviglie e si è costretti a lavare i bicchieri da vino a mano, ci sono alcuni altri consigli da tenere a mente. Tieni sempre il bicchiere dallo stelo, ma con tutta la mano, non solo con due dita. Pulisci delicatamente l'interno del calice con la spazzola per bottiglie, acqua calda e detersivo. Pulisci la parte esterna con un panno umido o tenendola sotto l'acqua corrente. Poi risciacqui il bicchiere dall'alto verso il basso sotto l'acqua calda fino a quando non ci sono più residui di sapone. Infine, asciugalo con il panno in microfibra. Fai attenzione durante tutti i passaggi e assicurati di non aspettare troppo tra il lavaggio e l'asciugatura, altrimenti si formeranno delle macchie d'acqua.
Ora entra in gioco lo scovolino per bottiglie – fai sempre attenzione.
Non importa se hai lavato i calici in lavastoviglie o a mano, lucidali sempre prima di rimetterli in vetrina o nell’armadio. Così si rimuovono anche le ultime impronte e macchie. A tale scopo, utilizza un panno in microfibra il più grande possibile. Utilizza questo panno solo per la lucidatura dei bicchieri. Così eviti che lo sporco o altre particelle indesiderate si attacchino ad esso e imbrattino o addirittura graffino il vetro. Inoltre, non lavare mai il panno in microfibra con l'ammorbidente, perché questo danneggia il panno e lascia tracce sui vetri. Contro le macchie ostinate sui bicchieri aiuta il vapore: tieni il bicchiere sopra l'apertura del bollitore pieno, una pentola di acqua bollente o una tazza di acqua calda. Una volta che il vetro è appannato, si può asciugare con cura con il panno in microfibra.
Con il panno in microfibra rimuovi le ultime macchie rimaste.
Presta sempre attenzione a quale parte del vetro stai pulendo e regola la pressione di conseguenza. Soprattutto il bordo superiore e lo stelo possono essere problematici, specialmente con il vetro fine. Per prima cosa avvolgi il piede del bicchiere con un panno in microfibra e lucida questa parte del bicchiere da vino con entrambe le mani. Poi prendi un angolo del panno in microfibra – o meglio ancora, un secondo panno – in una mano e lucida lo stelo tenendo il piede del bicchiere con il panno in microfibra dell'altra mano. Poi, con il panno in una mano, tieni il calice del bicchiere mentre lucidi l'interno e l'esterno del bicchiere con l'altra. Se si seguono tutti questi consigli, i bicchieri da vino brilleranno anche dopo numerosi lavaggi, senza macchie e striature.
