
Opinione
Portaoggetti per prodotti di bellezza che di bello hanno poco o niente?
di Natalie Hemengül
Mi risulta sempre più difficile decidere per quali gadget di bellezza spendere i miei soldi. Quando la scelta mi sfugge di mano, di solito il motto è: trova l'ago nel pagliaio. Io dico: brucia il pagliaio.
Sai cosa mi infastidisce? Il fatto che ora devo elaborare un piano di bilancio per tenere sotto controllo le mie spese di bellezza. Ma per non dare la colpa a me stessa come consumatrice, ora mi limito a cercare i marchi che mi mandano in rovina con il lancio di nuovi prodotti ogni settimana. Il rapporto tra domanda e offerta è comunque sopravvalutato.
Per illustrare il problema, è bene ricordare che i marchi che si occupano di bellezza non sono in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori.
Per illustrare il problema, ti descrivo una mia tipica mattina: mi sveglio con il dolce suono del mio smartphone. Molto timidamente, cerco di abituare gli occhi alla luce del display per portare la mia mente tra i vivi. La fortuna vuole che finisca su uno dei miei account Instagram preferiti Trendmood. Un account dedicato a spoilerare in grande le prossime collezioni di bellezza: c'è un nuovo highlighter di Becca, ma nessuno può saperlo? Trendmood l'ha già gridato al mondo. Vuoi dare un'occhiata alla collezione natalizia di MAC già a maggio? Trendmood ti dà il binocolo! Vuoi vedere quali sono le dieci palette quasi identiche che presto scuoteranno il mercato? Trendmood si mette in gioco!
Trendmood è sinonimo di Ultime notizie sulla bellezza. Tante Ultime notizie sulla bellezza. Ultime notizie di bellezza ogni giorno. E, in definitiva, troppe Ultime notizie di bellezza.
La mia euforia iniziale ha lasciato il posto alla paura pura. Perché ho urgentemente bisogno di un salvagente (finanziario) che mi aiuti ad uscire dalla marea di prodotti. Ma non c'è un salvagente in vista. In altre parole, sono io stesso a dover gestire il mio flusso di cassa. Purtroppo non è più così facile decidere dove vanno i miei soldi e perché. E non sono solo i rilanci di marchi esistenti a darmi il mal di testa. Sono sempre più numerosi i nuovi marchi di cosmetici che si affacciano sulla scena. La conseguenza? La qualità dei prodotti si è abbassata notevolmente. I prodotti sono pensati solo a metà perché devono soddisfare solo obiettivi a breve termine. Come ad esempio essere elencati su Trendmood per dare un segnale alla Community della bellezza: Non ci stiamo riposando e siamo "sulla buona strada". Ma forse, dopo tutto, hai perso la strada?
Come consumatore, mi sto stancando. Sono stanco di dover sempre confrontare le cose. Di valutare se devo comprare questo rossetto adesso o se domani potrebbe esserci qualcosa di meglio ad aspettarmi. Mi mancano i tempi in cui avevo una sola palette di ombretti. Quella che cercavo sempre di sfruttare al meglio perché tanto non ce n'era un'altra in giro. Erano anche i tempi in cui un tutorial su YouTube era solo un tutorial e l'attenzione era rivolta alla creazione. Non sul consumo. Così ho preso una decisione quasi radicale per me: Niente più acquisti del tipo "lo compro e vedo cosa succede". Perché spesso fa solo schifo. Quindi compro solo l'essenziale: shampoo, deodorante e il nuovo Dyson Multistyler a 550 franchi. Ogni tanto si possono fare delle piccole eccezioni, no? 😜
Sono una fanatica estrema di Disney e il mio mondo è tutto rosa e fiori. Venero le serie tv anni '90 e sono devota alle mie sirenette. Se non sto danzando sotto una pioggia di glitter, mi trovi a un pijama party o a incipriarmi il naso. P.s.: con la giusta tecnica puoi conquistarmi.