Indovina indovinello: quale materiale di scarto si cela dietro questo sgabello?

Pia Seidel

15.6.2023

Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

I due designer emergenti Julia Huhnholz e Friedrich Gerlach hanno realizzato uno sgabello con del materiale di scarto. Di che materiale si tratta secondo te? Rispondi all'indovinello su questa pagina.

Durante gli studi di design presso l'Università Bauhaus di Weimar, Julia Huhnholz e Friedrich Gerlach hanno cercato processi di produzione ad impatto zero per i prodotti che stavano progettando. Dopo lunghe ricerche e scambi con le università di Città del Capo, Jena e Weimar, finalmente hanno trovato pane per i loro denti. Quali materiali di scarto hanno utilizzato secondo te? Prova a indovinare con l'aiuto dei seguenti suggerimenti. La soluzione verrà rivelata alla fine dell'articolo.

Buon divertimento!

Il materiale in questione si trova comunemente nell'industria edile e ha un colore caldo. Può essere disposto in diversi modi e viene utilizzato per dividere gli spazi. Talvolta, serve anche a coprire determinate cose. Questo materiale veniva usato anche nell'antica Roma come elemento strutturale, ma anche come elemento a vista.

Soluzione

Julia Huhnholz e Friedrich Gerlach hanno trasformato i mattoni granulari in un nuovo tipo di solido: il biocemento assomiglia al cemento tradizionale, ma è composto in modo diverso e è anche prodotto in modo diverso. Non deve essere bruciato ed emette meno CO₂ perché viene prodotto con l'aiuto di una soluzione chimica batterica. Il cemento, invece, richiede grandi quantità di calore durante la sua produzione, consuma energia e rilascia anidride carbonica durante la reazione chimica nel forno. Di solito si utilizza la sabbia per la produzione di cemento e calcestruzzo. Tuttavia, il duo ha deciso di non usare questo elemento che secondo il rapporto dell'ONU scarseggia sempre più, dando una seconda vita agli scarti di mattoni dell'industria edile.

«La pietra calcarea artificiale è un'alternativa sostenibile al tradizionale materiale da costruzione minerale», spiega Friedrich. «Molti studi dimostrano che anche l'urea e i nutrienti necessari per i batteri possono essere raccolti da diversi flussi di rifiuti, come dall'urina umana o dagli avanzi della produzione di formaggio».

Con la loro tesi di laurea «The Essence of Biocement», Julia Huhnholz e Friedrich Gerlach hanno esaminato il potenziale progettuale del biocemento, implementandolo fuori dal laboratorio. Lo sgabello («Biocement Chair») è il primo prototipo realizzato in biocemento. È composto da tre profili realizzati con singoli gusci stampati in 3D e successivamente assemblati. «Per noi è un oggetto di consapevolezza che rende accessibile la ricerca attraverso il design», afferma Julia in un breve video che ti dà un'idea della sua produzione.

Questo è il nono articolo della serie «Indovina indovinello» in cui non ti svelo subito di cosa sono fatti gli oggetti in questione, in modo che tu possa risolvere l'indovinello.

Pia Seidel

Senior Editor

Pia.Seidel@digitecgalaxus.ch

Sono la cheerleader del buon design e ti informo su tutto ciò che ha a che fare con l'arredamento, parlandoti delle ultime trovate dell’interior design – dalle più semplici alle più sofisticate – mostrandoti i nuovi trend e intervistando le menti creative del design direttamente sul loro posto di lavoro. più

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