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digitec gioca: diamo la caccia ai pirati dell'aria nel gioco indie "Airheart" di Zurigo

Philipp Rüegg
20.7.2018
Traduzione: tradotto automaticamente

Dopo una guerra nucleare e una riforma, lo studio indie Blindflug con sede a Zurigo sta per tornare nei cieli. In "Airheart - Tales of Broken Wings" combatti contro pirati dell'aria e droni ad alta tecnologia. Vediamo quanto tempo ci vuole per schiantarsi a terra. Lo streaming inizia alle 11 circa.

"Oggi giochiamo ai videogiochi". Con questa promessa ho attirato il mio collega Ramon Schneider davanti alla telecamera per il Let's Play di oggi. Essendo un pescatore appassionato, ha subito abboccato all'amo. E la mia affermazione non è poi così sbagliata. In "Airheart - Tales of Broken Wings", vestirai i panni di Amelia, che si guadagna da vivere con la pesca nel cielo.

Tuttavia, non può semplicemente sedersi con una birra fresca e lanciare la sua lenza come Ramon. Si mette al volante della sua macchina volante autocostruita e si arrampica gradualmente su regni sempre più alti e pericolosi alla ricerca del pesce più grande. Il mondo di Granaria, una città al di sopra delle nuvole, è selvaggio. Durante le tue incursioni sarai attaccato da tutte le direzioni. Pirati dell'aria, droni e, a volte, boss particolarmente ostici sono pronti a colpirti. Mi sono sentito un po' come il Capitano Baloo durante un combattimento con Don Kanaille. Meraviglioso.

Numerosi potenziamenti ti aiutano nelle battaglie aeree.
Numerosi potenziamenti ti aiutano nelle battaglie aeree.

I colpi e i pesci raccolti ti forniscono denaro e materiali per acquistare o costruire nuovi aerei e attrezzature. Questo è l'unico modo per sopravvivere ai nemici sempre più difficili che incontrerai ai livelli più alti.

"Airheart" uscirà il 24 luglio per PC e PS4 ed è il primo gioco dello studio Blindflug di Zurigo a essere pubblicato per la console di Sony.

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Vado matto per il gaming e i gadget vari, perciò da digitec e Galaxus mi sento come nel paese della cuccagna – solo che, purtroppo, non mi viene regalato nulla. E se non sono indaffarato a svitare e riavvitare il mio PC à la Tim Taylor, per stimolarlo un po' e fargli tirare fuori gli artigli, allora mi trovi in sella del mio velocipede supermolleggiato in cerca di sentieri e adrenalina pura. La mia sete culturale la soddisfo con della cervogia fresca e con le profonde conversazioni che nascono durante le partite più frustranti dell'FC Winterthur. 


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