Opinione

3 cose sulla prima LEGO convention

Ramon Schneider
28.6.2021
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

Sabato scorso ha avuto luogo la prima convention LEGO. Tre cose mi sono rimaste impresse durante le due ore di livestream.

La prima convention LEGO ufficiale è stata annunciata come una prima assoluta nella storia dell'azienda, piena di eventi interessanti. Di conseguenza, mi aspettavo grandi novità. Ma le mie aspettative non sono state molto soddisfatte. Anzi, dopo questa cosiddetta convention, che in realtà non era altro che un perenne spot pubblicitario, mi sono rimaste impresse tre cose:

1. Presentatori snervanti

Sabato, ore 18:00. I primi 20 minuti del livestream sembrano ancora un pre-show, con i fan di Lego e un presentatore diverso rispetto alla parte principale: Adam Ward. Sembra un po’ troppo iperattivo, come se si fosse ingerito troppe «caramelle» prima dello spettacolo.

Le cose si mettono davvero male nella parte principale della convention. Subentra una presentatrice di cui ho dimenticato il nome, ma non la voce. Mio Dio, che fastidio. Mi viene quasi voglia di togliere l’audio dal livestream. È esagerata, in tutto e per tutto. Per quanto piccolo possa essere il mattoncino LEGO davanti al suo naso, la sua reazione è sempre: «Oh, lo adoro, è fantastico!».

Fantastico.

Il tuo vocabolario non va oltre questo termine. O quasi. Purtroppo. Usa anche aggettivi come «incredibile», e frasi fatte come «questo è in assoluto il mio preferito», o «è così divertente» oppure ancora «mi fa impazzire». Ma che diavolo stanno facendo? Pensano che sia così stupido? O lento di comprendonio? Mi escono i LEGO dalle orecchie.

2. Diretta streaming in crash

Dopo poco meno di un'ora, c'è una pausa indesiderata ma gradita a causa di un problema tecnico. Beh, le dirette streaming sono rischiose e la tecnologia non sempre fa ciò che vuoi e come lo vuoi. Fortunatamente, YouTube e Twitch hanno reso il livestreaming un gioco da ragazzi. Ma LEGO decide di rinunciare all’utilizzo di queste piattaforme e di gestire lo stream direttamente sul suo sito web. Perché mai, nessuno lo sa.

3. Calciobalilla LEGO

Non si sa ancora quanti pezzi avrà questo set di calciobalilla. Inoltre, il design di Donat verrà leggermente modificato. Probabilmente scopriremo come sarà il set finale nel 2022, quando arriverà nei negozi. Ma quello che so già ora è che lo voglio assolutamente. Cinque volte.

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