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Mobili da giardino: materiali a confronto

Pia Seidel
5.6.2020
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

I mobili da esterno sono disponibili in diversi materiali e ognuno di questi ha i suoi vantaggi e svantaggi. Se ne conosci le proprietà, sei anche in grado di decidere quale di questi è più adatto a te e a casa tua.

Rattan

Legno di teak

Metallo

Acciaio cromato

Alluminio verniciato a polvere

Plastica

Polipropilene

Fibra olefina

Rattan sintetico

Il rattan sintetico, detto anche polyrattan, è un materiale intrecciato in polietilene. Otticamente è simile al rattan naturale, ma è prodotto artificialmente. È leggero come l’intreccio di olefina e con la giusta cura è più resistente rispetto al rattan naturale. Due carenze: non è antistatico e si consuma sotto il sole cocente.

Manutenzione: proteggi il polyrattan dalla luce diretta del sole perché non è resistente al calore. Pulisci regolarmente i mobili da giardino con acqua e sapone naturale utilizzando un panno morbido. I solventi chimici possono alterare la superficie.

Tessili in plastica

Schiuma QDF

Manutenzione: per permettere all'acqua di defluire rapidamente, conviene posizionare i cuscini in QDF in verticale dopo la pioggia. Se rimangono macchie sul tessuto, rimuovile con detergenti per tessuto prima che riescano a penetrare. In caso di forte pioggia o dopo lunghi periodi di mancato utilizzo, i cuscini in QDF devono essere conservati in ambienti interni e asciutti senza essere ricoperti da teli protettivi.

Dralon

Manutenzione: rimuovi le macchie manualmente con acqua e sapone al fiele. I tessili in Dralon devono essere asciugati all'aria e possono essere stirati solo a basse temperature.

Sunbrella

Il tessuto Sunbrella è realizzato in fibre acriliche ed è stato originariamente sviluppato per le barche a vela. È particolarmente robusto, di facile manutenzione, resistente a muffa e calore. Grazie alla sua permeabilità, si asciuga rapidamente e l’impregnazione lo rende idrorepellente. Questo richiede una certa cura: per garantire che l'impregnazione rimanga efficace, il tessuto deve essere pulito a mano.

Ceramica

Manutenzione: pulisci le piastrelle in ceramica con un pano morbido umido e acqua tiepida. Lo sporco grasso e secco può essere rimosso anche con un detersivo per piatti o un detergente per vetri.

Granito

Manutenzione: scegli con cura la posizione del mobile in granito perché non è così facile da spostare. Assicurati che il pavimento possa sopportare il peso e non venga da esso danneggiato. Per la pulizia bastano un panno pulito e acqua tiepida.

Caratteristiche a confronto

*I dati sul riciclaggio di questi materiali valgono per la Svizzera.

Conosci altri vantaggi o svantaggi che vorresti segnalare? Lascia un commento in fondo alla pagina.

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Sono la cheerleader del buon design e ti informo su tutto ciò che ha a che fare con l'arredamento, parlandoti delle ultime trovate dell’interior design – dalle più semplici alle più sofisticate – mostrandoti i nuovi trend e intervistando le menti creative del design direttamente sul loro posto di lavoro. 


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