
Retroscena
Le forbici per mancini sono la mia scoperta dell'anno
di Michael Restin
Le donne abbottonano da sinistra, gli uomini da destra. Questo è lo status quo. Ma perché? Su Internet si trovano numerose teorie, la maggior parte delle quali non hanno alcun senso.
In realtà, volevo solo sapere perché i bottoni di quasi tutte le mie camicette, cardigan e blazer sono cuciti a sinistra, ed ero già immersa in teorie su combattimenti tardo-medievali, bambini affamati e cavalcate tempestose su selle laterali.
Tutto è iniziato con il libro «The Hidden Facts of Fashion». Mi ha insegnato, dopo 27 anni di ignoranza, che si può determinare con precisione per chi è stato disegnato un capo d'abbigliamento osservando la direzione dell'allacciatura. Abbottonatura a destra: uomini o unisex. Abbottonatura a sinistra: donne. Il libro spiega il posizionamento sul lato destro con il fatto che la maggior parte della popolazione è destrimane, rendendo più facile per chi lo indossa abbottonarsi. Ma che ne è delle indossatrici?
Secondo il libro, quando i bottoni furono utilizzati per la prima volta in Europa nel XIII secolo come elementi di chiusura e non solo come elementi decorativi, le donne ricche non si vestivano da sole. Per questo c'erano le cameriere, che con l'abbottonatura sulla sinistra avevano un compito più facile per la loro prospettiva. Mi sembra discutibile che le classi superiori abbiano mostrato considerazione per la servitù in quel periodo come pure che il senso di chiusura possa facilitare notevolmente la vestizione. Quindi cerco su Internet ulteriori spiegazioni e trovo quello che cerco. Eccome se no trovo. Ma queste teorie sembrano ancora più assurde.
Fino al XX secolo, le donne dovevano cavalcare in posizione laterale, cioè con entrambe le gambe rivolte a sinistra. Secondo una teoria diffusa, l'abbottonatura è stata quindi spostata a sinistra, in modo che il vento non potesse soffiare frontalmente nell'apertura. Seriamente? Mi chiedo se una canottiera non fosse stata una soluzione migliore. Per non parlare del fatto che ai tempi della mania del corsetto, la moda non si preoccupava affatto del comfort delle cavallerizze.
Un'altra teoria sottolinea che la maggior parte delle donne porta il bambino sul braccio sinistro. Una camicetta con l'abbottonatura a sinistra è più facile da aprire per allattare. Ho messo una bottiglia di vino sul braccio come sostituto del bambino, ho provato entrambe le direzioni di chiusura e ho capito che non fa assolutamente alcuna differenza. Solo una cosa è chiara: a meno che non mi rivolga a un professionista che mi guidi attraverso la pletora di teorie oscure, i bottoni mi perseguiteranno presto anche nel sonno.
Mi rivolgo quindi alla docente specializzata Andrea Krieg, che insegna, tra l'altro, il modulo «Fashion History» presso l'Alta scuola svizzera del tessile STF, che mette subito in chiaro: «Ad oggi, non ho trovato alcun documento storico che fornisca una chiara motivazione». In definitiva, possiamo solo fare ipotesi sulla diversa disposizione dei bottoni, con alcune interpretazioni più valide di altre. Anche le comuni teorie sull'abbottonatura a sinistra sono, secondo l'esperta, «poco convincenti».
Tuttavia, è più sensato ipotizzare che la direzione di chiusura dell'abbigliamento maschile risalga al combattimento con la spada: «L'arma veniva portata sul lato sinistro del corpo e sguainata con la mano destra. Per evitare che l'uomo si impigliasse nell'apertura dell'indumento, i bottoni venivano cuciti sul lato destro». Un altro vantaggio che Napoleone notoriamente amava: poteva mettere la mano che usava nei combattimenti nell'apertura e tenerla al caldo. Sembra tutto plausibile. Ma che ne è delle donne?
«Per le donne, i bottoni si sono affermati solo molto più tardi», spiega Andrea Krieg. «Le illustrazioni storiche mostrano che nel tardo Medioevo i loro abiti venivano ancora allacciati. Nello stesso periodo, si vedono però le prime giacche abbottonate sugli uomini». Il fattore decisivo a partire dal XIX secolo, è che l'abbigliamento femminile è stato sempre più adattato a quello maschile: «L'abbottonatura definiva quale prodotto era destinato a quale genere».
Tutto qui. Anche se abbiamo dovuto fare un salto nei secoli passati per risolvere il mistero dei bottoni, la spiegazione è ancora attuale, a differenza delle selle laterali e delle cameriere: la nostra società aveva letteralmente bisogno di un motivo per definire cosa era pensato per chi.
Immagine di copertina: Pia SeidelUn entusiasmo sconfinato per le spalline, le Stratocaster e il sashimi, ma pochi nervi per le critiche sul suo dialetto della Svizzera orientale.