Retroscena

Le donne in gravidanza dovrebbero proteggersi bene dal sole – ecco perché

Anne Fischer
5.5.2023
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

In caso di gravidanza, non basta mettere la solita protezione solare: la pelle diventa più sensibile e c'è il rischio di prendersi delle brutte scottature.

Sei in congedo di maternità, hai i piedi gonfi e ti metti stesa con le gambe sollevate e il pancione verso il sole? Ciò che può sembrarti piacevole, in realtà potrebbe sfociare in una pericolosa scottatura. Perché la pelle delle donne in gravidanza è particolarmente sensibile e va quindi protetta ulteriormente dai raggi solari.

I cambiamenti ormonali rendono la pelle ancora più sensibile

Come minimo un fattore di protezione 25

Per questo motivo, l'esperta raccomanda alle donne in gravidanza di applicare regolarmente una protezione solare con un fattore elevato, da 25 in su. La pelle del pancione si tira e si secca spesso; di conseguenza, i farmacisti consigliano di applicarvi regolarmente una crema nutriente ricca, ad esempio con olio di calendula, che contemporaneamente può alleviare la sensazione di tensione.

Meglio usare creme solari minerali

La farmacista Nicole Freiburg consiglia pertanto di usare prodotti solari minerali che rimangono sulla superficie della pelle e riflettono i raggi solari. Un altro vantaggio? La protezione solare agisce immediatamente. Non venendo assorbite dalla pelle, queste creme sono ideali in caso di gravidanza: «Inoltre, lo strato biancastro della crema minerale mostra chiaramente dove è stata applicata e se lo si è fatto su tutto il corpo», spiega Nicole Freiburg.

Inoltre, la farmacista consiglia alle donne in gravidanza di tenere sempre il pancione coperto, se possibile, nonché di «scegliere i colori scuri piuttosto che quelli chiari, che garantiscono una migliore protezione solare». Di regola, si dovrebbe evitare il sole tra le ore 11:00 e le 15:00.

Con la giusta protezione solare, le donne in gravidanza possono anche evitare la formazione di macchie scure intorno agli occhi e alla bocca. A tal fine, l'esperta raccomanda anche l'uso di un cappello.

Immagine di copertina: Cerrotalavan/Shutterstock

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Una vera giornalista locale con un debole per la musica pop. Mamma di due ragazzi, di una cagnolina e di circa 400 macchinine di ogni forma e colore. Inoltre mi piace sempre viaggiare, leggere e andare a concerti.


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