Guida

L'abbigliamento giusto in bici – per le stagioni più fredde. Qui c'è (quasi) tutto su come, cosa e quando

Patrick Bardelli
2.11.2023
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

L'abbigliamento da bicicletta è una scienza a parte, si direbbe, soprattutto in autunno e inverno. Qui c'è (quasi) tutto su come, cosa e quando.

È bello andare in bici d'inverno. Dico sul serio! Con l'attrezzatura giusta e, soprattutto, con l'abbigliamento adeguato, non avrai freddo. Come per l'edizione estiva di questa guida, mi permetto di iniziare con un disclaimer: ovviamente, ogni persona è libera di indossare ciò che vuole in bicicletta.

Ecco quindi una guida sull'abbigliamento da ciclismo per bici da corsa e gravel bike ideale per le stagioni fredde.

Abbigliamento a strati

Gli indumenti che aderiscono alla pelle non solo tengono fuori il freddo, ma trattengono anche il calore corporeo generato durante la pedalata.

Primo strato: baselayer

  • Compito: eliminare il sudore dalla pelle.
  • Materiale: lana sintetica o merino, non cotone (che assorbe l'umidità, trasformandosi in un panno umido e bagnato = freddo)

Secondo strato: isolamento

  • Compito: mantenere il calore e trasportare l'umidità verso l'esterno.

Terzo strato: antipioggia/vento/neve

  • Compito: far uscire definitivamente l'umidità. Ma soprattutto: tenere lontano vento, pioggia e neve. Parola chiave membrana: l'umidità deve uscire attraverso i pori, ma non penetrare. I materiali adatti sono Gore-Tex, Sympatex e simili.

Con questi tre strati, hai una buona protezione contro l'umidità e il freddo anche indossando indumenti leggeri, poiché tra di essi si formano piccole sacche d'aria che trattengono il calore corporeo. Scordati quindi di indossare un piumino spesso quando vai in bici d'inverno.

Se non pedali, dovresti sentire freddo. Se poi dopo qualche minuto accendi il riscaldamento interno, la temperatura diventa ideale. Non dovresti iniziare a sudare già prima di partire.

Riassumendo:

  • Scrollati di dosso l'avversione contro gli abiti stretti
  • Proteggiti dal vento
  • Sfrutta il tuo calore corporeo
  • Se senti troppo caldo: rilascia il calore corporeo in maniera controllata

Ecco che arrivano i prodotti

Giacca invernale: «Mille GT Winter Jacket EVO»

Maglia: «Mille GT C2»

Baselayer: «Winter LS Skin Layer» e «Ultraz Skin Layer»

La termoregolazione è la principale caratteristica qualitativa dei baselayer, soprattutto per i modelli invernali. A questo scopo, Assos ha sviluppato il nuovo «Winter LS Skin Layer». È realizzato in un tessuto più spesso, ha un colletto più alto ed è più elastico rispetto al modello primaverile/autunnale. In questo modo si crea uno strato sotto gli altri indumenti che isola ancora meglio. È ideale per l'autunno.

Pensato per le temperature più rigide, l'«Ultraz Skin Layer» mantiene ancora più calore grazie al tessuto in misto lana e forma uno scudo protettivo ancora più efficace contro il vento. Secondo il produttore, è il non plus ultra contro le rigide condizioni invernali. È perfetto quindi d'inverno, quando fa più freddo.

Pantaloni: «Mille GT C2»

Sentire freddo alle gambe quando vai in bici non è bello. In primavera e in autunno puoi indossare dei pantaloncini e, se necessario, degli scaldamuscoli. Al più tardi d'inverno, tuttavia, i pantaloni lunghi da ciclismo sono un must. Il materiale degli Assos garantisce una buona traspirabilità per mantenere un microclima asciutto e caldo sulla pelle.

Berretto: «Winter Cap»

Gli strati a doppia maglia dell'Assos offrono un isolamento traspirante e proteggono la fronte e le orecchie dalle temperature gelide dell'inverno. Grazie a una vestibilità migliorata, il berretto dovrebbe adattarsi perfettamente anche ai capelli lunghi. Purtroppo, non sono in grado di giudicarlo 😉. La traspirabilità impedisce che la testa si scaldi troppo sotto il casco o che si accumuli umidità all'interno.

Guanti: «Winter Gloves EVO»

Al posto della microfibra, il palmo di questi guanti è realizzato in un nuovo termotessile traspirante e idrorepellente che offre una buona presa sul manubrio, flessibilità alle dita e una sensazione piacevole al tatto. La microfibra tende ad assorbire l'umidità, come il sudore o gli spruzzi d'acqua fredda: il nuovo tessuto, evita questo inconveniente. Sono un fan di questi guanti.

Calzini: «Winter Socks EVO»

Assos ha ottimizzato i calzini invernali con una punta in spugna che migliora la termoregolazione. Di conseguenza, le calze dovrebbero anche durare a lungo. La gamba allungata, da 15 cm a 17 cm, aumenta l'isolamento e riduce il rischio di spazi vuoti tra i calzini e i pantaloni lunghi.

Copriscarpa: «GT Winter Booties»

I copriscarpa «GT Winter Booties» sono realizzati con la stessa membrana delle giacche invernali di Assos, in modo da proteggere completamente piedi e caviglie dal freddo invernale. Lo svantaggio: è piuttosto faticoso metterli e toglierli dalle scarpe. Una chiusura in velcro sulla suola, come nei modelli di altri produttori, faciliterebbe la calzata e la rimozione.

Occhiali: React «Optray»

Non andare mai in bicicletta senza occhiali, soprattutto in autunno e inverno. Non solo ti parano gli occhi da fastidiosi insetti e sassolini, ma ti proteggono anche dal vento spesso gelido nella stagione fredda. Gli occhi non lacrimano e non devi preoccuparti di eventuali infezioni oculari.

E chi mi conosce sa che quando si tratta di occhiali da ciclismo, ce ne può essere solo uno di paio...

E infine, un consiglio per la scelta del percorso

Vorresti affrontare l'autunno e l'inverno con dell'abbigliamento da ciclismo di un altro marchio? Ecco a te tutti i prodotti.

Immagine di copertina: Daniela Rohr

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Da giornalista radiofonico a tester di prodotti e storyteller. Da corridore appassionato a novellino di gravel bike e cultore del fitness con bilancieri e manubri. Chissà dove mi porterà il prossimo viaggio.


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