Opinione

La felicità può essere accarezzata: l'amore per i gatti e il loro ego

Janina Lebiszczak
25.12.2022
Traduzione: Leandra Amato

I cani hanno padroni e padrone. I gatti hanno un personale, chiamato anche «apriscatole». I cani pensano che siamo delle divinità, i gatti pensano di esserlo loro. Forse è per questo che ci piacciono così tanto.

Amore per i gatti: anarchici e macho

E poiché i nasi di feltro non amano stare da soli, presto si è unito alla famiglia un secondo gatto. E poi anche un terzo. Il quarto gatto non era un tipo da branco e si è piazzato in un negozio di animali – non è uno scherzo, siamo stati anche su una rivista e alla radio con lui – poi da un vicino di casa che gli era amorevolmente subordinato, dove risiede tuttora.

A volte vado a trovarlo e rifletto sul suo equilibrio ormonale da macho: un recente studio giapponese della «Azabu University» di Kanagawa ha trovato infatti un collegamento tra gli ormoni e il comportamento sociale degli animali. I gatti con bassi livelli di testosterone e cortisolo sono quindi più tolleranti nelle interazioni con gli altri gatti.

I gatti amano le persone, quando ne hanno voglia

I ricercatori hanno documentato la reazione dei gatti alle diverse registrazioni vocali. Il risultato, in breve: la voce suadente dell'apriscatole è sempre preferita a quella estranea. Ciononostante, a volte i gatti si rifiutano di reagire. Infondato? Giustificato? Non è stato possibile determinarlo. Probabilmente non hanno sempre voglia di gioire al nostro richiamo. E questo mi piace.

Le fusa: buone vibrazioni per tutti

È questa miscela di grazia e follia, il loro contegno fiero nonostante gli schemi infantili e gli attacchi di coccole, che mi entusiasmano così tanto nei gatti: sono in sintonia con se stessi, veri professionisti della cura di sé. Dormono molto e bene. A loro piace mangiare. Si godono la loro esistenza ogni minuto. Ci amano, ma amano se stessi un po' di più. Forse perché sanno che possiamo essere presenti per gli altri solo se ci prendiamo cura di noi stessi.

Istinto di conservazione e cura di sé: cosa impariamo dai gatti?

Anarchia o dittatura? Tutti noi abbiamo due lati: uno allegro e uno serio, uno ribelle e uno conformista, uno liberale e uno conservatore, uno che prende e uno che dà. Non dover decidere in continuazione, probabilmente è una vera libertà e quindi una caratteristica molto felina. Quindi, fatti avanti con gli amici a quattro zampe, che facciano le fusa o ringhino. Perché la felicità può essere accarezzata.

Immagine di copertina: Ludemeula Ferna via unsplash

A 62 persone piace questo articolo


User Avatar
User Avatar

Vivi guardando le cose da un punto di vista insolito: temi come la salute, la sessualità, lo sport e la sostenibilità, possono essere scoperti anche in modo rilassato ma con la dovuta attenzione, con una buona dose di autoironia e sempre con una strizzatina d'occhio. 


Animali da compagnia
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Opinione

Questa è un'opinione soggettiva della redazione. Non riflette necessariamente quella dell'azienda.

Visualizza tutti

Potrebbero interessarti anche questi articoli

  • Opinione

    Avrei voluto saperlo prima di prendere i gatti

    di Darina Schweizer

  • Opinione

    Gatto vs. pomata per occhi: una battaglia in sette atti

    di Darina Schweizer

  • Opinione

    Perché non si può vedere che sto invecchiando?

    di Siri Schubert