Guida
Perché i fondi di caffè non vanno buttati nello scarico
di Martin Rupf
È vero che l’incenerimento dei rifiuti ha bisogno di vetro nei rifiuti domestici?
10.12.2019
Traduzione: Leandra Amato
È il mantra di tutti coloro che mettono il vetro nell’immondizia di casa perché troppo pigri per riciclare: «A quelli nell'inceneritore di rifiuti piace». Sbagliato al cento per cento!
Dal punto di vista economico, è inutile utilizzare costosi sacchetti a pagamento per smaltire il vetro ingombrante. Dopo tutto, è possibile smaltire il vetro gratuitamente presso il punto di raccolta – senza avere la coscienza sporca. Ma ci sono quelli che si credono furbi e che mettono a posto le loro coscienze: il vetro va benissimo nell'incenerimento dei rifiuti. I normali rifiuti domestici non bruciano abbastanza. Pertanto, si dovrebbe comunque aggiungere del vetro di scarto al forno.
No, il vetro non si butta tra i rifiuti domestici
Sono tutte sciocchezze, dice Rainer Bunge, professore di tecnologia ambientale alla scuola universitaria professionale di Rapperswil. «Le voci persistono. Gli studenti fanno questa domanda ogni anno». Ma la favoletta non è sempre la stessa. Si dice che il vetro pulisca il forno o che aiuti a formare le scorie. «Il vetro appartiene al vetro di scarto, in modo da poter essere ulteriormente riciclato. Non ha posto tra i rifiuti domestici», dice Bunge.
Devo smistare il vetro per colore?
Secondo un’altra diceria, il vetro marrone, verde e bianco viene comunque mescolato e lo smistamento non aiuta affatto. «Il vetro di scarto misto è davvero una materia prima. Non si possono più fare bottiglie. Tuttavia, è ideale per la produzione di vetro espanso, che viene utilizzato per isolare le case», dice Bunge. «Le bottiglie o i bicchieri di vetro devono essere smistati per colore».
Il vetro appartiene quindi sicuramente al punto di raccolta e lì deve essere smistato per colore.
Simon Balissat
Teamleader Editorial
Simon.Balissat@digitecgalaxus.chQuando 15 anni fa ho lasciato il nido di casa, mi sono improvvisamente ritrovato a dover cucinare per me. Ma dalla pura e semplice necessità presto si è sviluppata una virtù, e oggi non riesco a immaginarmi lontano dai fornelli. Sono un vero foodie e divoro di tutto, dal cibo spazzatura alla cucina di alta classe. Letteralmente: mangio in un battibaleno..
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