
Opinione
Questi sette giochi sono perfetti
di Domagoj Belancic
Per la prima volta nella mia carriera da gamer, mi sono avventurato in un gioco «Battlefield». Anche se mi sono divertito, a lungo termine tornerò al mio vero amore: «Call of Duty».
Caro «Battlefield 6»,
non avevo mai giocato a un «Battlefield» prima di te. Finora ho sempre soddisfatto la mia voglia di sparatutto con «Call of Duty». Ma mi hai incuriosito e mi hai mostrato un nuovo mondo. Un mondo pieno di veicoli, caos e distruzione. Subito ho capito perché la serie di giochi ha così tanti fanatici. Vorrei ringraziarti per questo.
Purtroppo, però, non vedo alcun futuro a lungo termine con te. Non sei tu, sono io. Dopo la nostra breve ma intensa avventura amorosa, devo tornare al mio vero amore: «Call of Duty».
Vuoi sapere perché? Va bene, te lo rivelo. Ma prima voglio dirti cosa mi ha affascinato tanto di te.
Sei una forza da non sottovalutare. Non ho mai vissuto battaglie così epiche e caotiche in un «Call of Duty», che si basa su mappe più piccole. Durante le nostre due settimane di storia, mi hai regalato tanti bei momenti sui tuoi campi di battaglia che avrei voluto condividere subito con qualcuno.
Ti ricordi quando sono saltato fuori da un elicottero che si era schiantato a pochi metri da me e ho sparato in testa a un nemico mentre atterravo? Absolute Cinema!
Oppure, ti ricordi quella battaglia incredibilmente epica tra carri armati? Ho guidato un carro armato e combattuto una battaglia esasperante contro un carro armato nemico. Sono sopravvissuto solo perché i laboriosi Pionieri della mia squadra riparavano costantemente la mia macchina da guerra.
Un lavoro di squadra del genere mi è estraneo come giocatore di «Call of Duty». Lì tutti corrono egoisticamente per ottenere il maggior numero possibile di uccisioni. Da te, invece, gli sconosciuti lavorano insieme. Affascinante. E in qualche modo mi scalda il cuore.
A proposito di Pionieri, mi piace il tuo sistema di classi. I quattro compiti sul campo di battaglia – Assalto, Geniere, Supporto e Ricognitore – offrono un'ampia varietà in termini di gioco. Ho svolto per lo più il ruolo di Supporto. Salvare vite sul campo di battaglia era per me divertente quanto togliere le vite. E come novellino mi ha permesso di ottenere senza dover diventare una macchina da guerra con un rapporto di uccisioni/morti di 3,0.
Mi sono sentito utile, anche se ho giocato male. Sei stato così gentile con me.
Mi ha anche ipnotizzato la tua distruttività. Il fatto di poter abbattere interi edifici con razzi e granate è magico per il mio cervello da «Call of Duty». Distruggere è divertente. E nessuno fa sembrare la distruzione epica come te.
Quindi, come vedi, ho passato dei bei momenti con te. E non lo dico solo perché ti ho ricevuto gratuitamente da EA a scopo di test. Perché, purtroppo, ci sono anche dei lati di te che mi hanno infastidito.
Forse dovresti sederti per la prossima sezione. Non vorrei doverti rianimare.
Per quanto ami le battaglie epiche con decine di giocatori su mappe enormi, sono estenuanti. Mi sembra quasi una promessa di matrimonio iniziare una partita sapendo che mi aspettano 40 minuti di sparatorie e bombardamenti senza pausa.
Non ho più 20 anni. La mia resistenza ha dei limiti. A volte voglio solo una breve e intensa sveltina. A differenza di «Call of Duty», non puoi offrirmi questo. Sì, lo so, ci sono anche modalità di gioco più brevi e classiche come «King of the Hill» o «Team Deathmatch». Ma onestamente, non sei così bravo in queste.
Ogni volta che ho giocato a queste modalità più compatte, ho sempre pensato a «Call of Duty». I tuoi punti di forza non sono le piccole cose, ma quelle grandi.
Ma quello che mi ha dato più fastidio è stato il tuo sistema di controllo. Non ti muovi con la stessa grazia di «Call of Duty» con il suo «Omnimovement». E mi rendo subito conto che sei soprattutto un gioco per PC. Come giocatore di console, mi sento svantaggiato. Ho cercato di capirti, di calibrarti, ma non ci siamo trovati. Prendo la mira con gli stick come se avessi bevuto cinque birre, anche con la mira assistita.
Mi mancano anche le opzioni per un corretto controllo del giroscopio. Nelle impostazioni hai nascosto alcune opzioni per il controllo del movimento, ma non funzionano correttamente.
Non mi credi che il controllo del movimento sia importante negli sparatutto? Allora leggi questo articolo, caro «Battlefield 6»:
Sento già le dita dei discepoli di PC Master Race sulle tastiere RGB: «È colpa tua, gli sparatutto non si giocano su console». E invece sì. Io lo faccio. Proprio come milioni di altri fan di «Battlefield». E a questi milioni di fan dovrebbero essere offerte opzioni di controllo decenti. Punto.
«Call of Duty» mi permette di personalizzare i controlli del giroscopio fin nei minimi dettagli. Con la precisione aggiuntiva, posso facilmente fare headshot, anche quando scivolo via o scappo. Perché non puoi offrirmi lo stesso «Battlefield 6»?
Devo spendere qualche parola sulla modalità per giocatore singolo. Sono rimasto molto deluso. Nel tuo profilo di incontri – scusa, nei tuoi trailer – mi hai promesso molto di più di quello che hai effettivamente mantenuto. Le texture confuse e le animazioni strane non soddisfano le aspettative dal punto di vista visivo. Purtroppo, sei molto lontano da una campagna di «Call of Duty» altamente rifinita.
Anche la tua capacità di raccontare storie è limitata. Devo ammettere che spesso non ti ho ascoltato. Mentre parlavi negli intermezzi, la mia mente vagava e pensavo a «Call of Duty». Perdonami.
L'azione nella campagna in solitaria non riesce a tenere il passo neanche con il multiplayer. Non riesci a replicare il caos che si verifica quando si interagisce con gli altri giocatori. Mi mancano gli highlight di cui mi ricorderò per sempre, come i momenti speciali in multiplayer.
In breve: sei dannatamente noioso in single player.
Spero che queste righe non ti abbiano offeso. Non sei un brutto gioco, per niente. Mi è piaciuto provare qualcosa di nuovo. Ma dopo che il fascino iniziale della nuova esperienza si è esaurito, devo ascoltare il mio cuore che chiama solo il nome di «Call of Duty».
Devo ammettere che durante la nostra avventura amorosa ti ho tradito, di tanto in tanto, con il mio vero amore tra gli sparatutto (si può tradire durante un'avventura?). L'imminente «Black Ops 7» ha ricevuto un evento beta, che ho testato con una bevanda Monster Energy in mano dopo le nostre sessioni di gioco insieme. Mi dispiace avertelo detto solo ora.
Questo evento beta mi ha confermato ancora una volta che il mio cuore batte per «Call of Duty» e non per te... Sì, «Black Ops 7» è colorato, stupido e «sopra le righe». E mi piace da morire.
Partite brevi e coinvolgenti, controlli esageratamente veloci con salti a muro, gadget assurdi e armi folli. Il centro di ricompensa nel mio cervello di scimmia va a mille. In confronto a te, «Call of Duty» non si vergogna di essere un fast food videoludico. È onesto con me e mi dà quello che voglio.
Tuttavia, caro «Battlefield 6», non voglio chiudere completamente con te. Forse presto avrò voglia di un'altra epica battaglia di 40 minuti. E chissà, forse «Call of Duty: Black Ops 7» sarà un fallimento totale – c'è sempre una possibilità.
Ecco perché per il momento ti tengo installato sulla mia PS5, anche se il mio cuore non batterà mai solo per te.
P.S.: per favore, non dire a «Call of Duty» della nostra storia.
«Battlefield 6» è disponibile per PC, PS5 e Xbox Serie X/S. La versione per PS5 mi è stata fornita da EA. Puoi leggere una recensione dettagliata dell'esperto di «Battlefield» Phil qui:
Il mio amore per i videogiochi si è svegliato alla tenera età di cinque anni con il Gameboy originale ed è cresciuto a dismisura nel corso degli anni.
Questa è un'opinione soggettiva della redazione. Non riflette necessariamente quella dell'azienda.
Visualizza tuttiA volte ho anche la sensazione che pensi di essere migliore di me. Ti presenti come un prestigioso progetto artistico progettato per offrire a giocatrici e giocatori un'autentica esperienza di guerra. Sei un fast food videoludico tanto quanto «Call of Duty». Dopo una partita, vengo sommerso da innumerevoli contatori di punti e oggetti sbloccati. I numeri aumentano, c'è un rumore di fondo e suoni di campanelli. Mi sembra di aver vinto contemporaneamente a tre slot machine del casinò. Dai, sii onesto con te stesso.
Trovo inoltre poco carino che tu prenda le distanze dalle coloratissime skin di «Call of Duty» e dica che non ne hai bisogno. Sì, anche io sono stufo dei costumi colorati di «American Dad» e «Beavis & Butthead» in «Call of Duty», ma le tue skin sbloccabili sono semplicemente troppo noiose. Sì, sì, vuoi essere realistico e tutto il resto. Però daaai. Ci deve essere una via di mezzo, no? Il tuo guardaroba è insipido. Un po' di colore non ha mai fatto male a nessuno.