Sì, una mancata mestruazione può mettere ansia. Tuttavia, se è esclusa una gravidanza, è bene che una persona specializzata vada a fondo della questione.
E se una gravidanza può essere esclusa e la menopausa è ancora lontana? Quali sono i possibili motivi per cui l'endometrio non viene né rigenerato né sfaldato?
Non sei incinta: altri motivi per cui non hai le mestruazioni
PCOS o disturbo dell'ipotalamo
stress psicosociale
sport agonistico
perdita di peso (spesso dovuta ad anoressia o bulimia)
Medicinali, tiroide, infezioni, prolattinoma
L'assunzione di farmaci può anche causare l'assenza delle mestruazioni. Tra questi:
contraccettivi ormonali (pillola contraccettiva)
glucocorticoidi (preparati a base di cortisone)
alcuni farmaci psicotropi
preparati anti-ormonali nel corso della terapia antitumorale o farmaci antitumorali dopo la chemioterapia
Come vedi, le cause di una mancata mestruazione sono molteplici. Consulta un medico per chiarimenti. E non esitare a farlo prima di quanto consiglia la regola generale medica.
Avrei potuto fare l'insegnante, ma preferisco imparare che insegnare. Adesso imparo qualcosa di nuovo ogni volta che scrivo un articolo, soprattutto nel campo della salute e della psicologia.
Non sono precise come un orologio svizzero, ma sono una compagna affidabile nella vita di una donna per molti anni: le mestruazioni. Questo rende ancora più preoccupante quando improvvisamente non arrivano e senza apparente motivo. «Sono incinta?» è di solito il primo pensiero. In effetti, questa è la causa più comune delle mestruazioni mancate – in gergo medico si parla di «amenorrea». Tuttavia, anche altri importanti sconvolgimenti ormonali nella vita di una donna, come l'allattamento o gli anni precedenti la menopausa (ultima mestruazione), possono causare l'assenza di mestruazioni.
Quasi chiunque abbia le mestruazioni può confermare che ogni tanto si lasciano attendere. Questo perché il ciclo, che si basa su un delicato equilibrio ormonale, a volte non è sincronizzato: gli ormoni devono essere prodotti nell'organismo esattamente nell'ordine giusto, in modo che l'utero sia preparato per un'eventuale gravidanza e, se questa non si verifica, per la successiva sfaldatura della mucosa rigenerata, ovvero la mestruazione. Quindi, oltre al consueto ciclo di 28 giorni, sono considerati normali anche cicli tra i 25 e i 35 giorni.
Si parla di amenorrea primaria quando una ragazza non ha avuto la prima mestruazione entro i 15 anni d'età. Di amenorrea secondaria, invece, quando le donne che avevano già un ciclo mestruale regolare improvvisamente e senza gravidanza riferiscono una mancanza di mestruazioni. Vale la seguente regola generale: viene diagnosticata l'amenorrea secondaria solo se le mestruazioni non ci sono state per più di tre mesi (per le donne con ciclo irregolare: per più di sei mesi). Secondo la letteratura specializzata, questa forma di amenorrea si verifica nel 2-5% delle donne in età fertile.
La causa più comune è la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), che puoi approfondire leggendo questo articolo. Tuttavia, potrebbe anche esserci un malfunzionamento del centro di controllo ormonale nel cervello: normalmente, l'ipotalamo genera impulsi di rilascio delle gonadotropine (GnRH) ogni 90 minuti, che stimolano le ovaie. Secondo questo studio, l'«amenorrea ipotalamica funzionale», o disfunzione ovulatoria, è responsabile di circa un terzo dei casi di amenorrea secondaria e può avere le seguenti cause, spesso in combinazione tra loro:
Tuttavia, anche una dieta può alterare l'interazione equilibrata degli ormoni. «Affinché l'orologio dell'ipotalamo funzioni e rilasci regolarmente l'ormone GnRH, il corpo ha bisogno di una massa grassa minima del 22%, oppure l'Indice di massa corporea deve essere >19», secondo il sito web «Frauenärzte im Netz». Lo stress psicosociale a sua volta aumenta il rilascio di quegli ormoni che riducono il rilascio di GnRH nell'ipotalamo.
L'amenorrea secondaria può essere causata anche da danni al rivestimento dell'utero, ad esempio se è stato eseguito un raschiamento (curettage) o se è presente un'infezione. Anche la tiroide, in quanto orologio ormonale dell'organismo, può interferire con le mestruazioni e le altera in caso di ipertiroidismo o ipotiroidismo (come nel caso di Hashimoto) o le fa cessare del tutto. Anche se l'iperprolattinemia, cioè un eccesso di prolattina, l'ormone che stimola la produzione di latte, è solitamente indice di gravidanza, può essere causata anche da un tumore ipofisario benigno, un prolattinoma.
