

Perché non metto le dita sulle pareti bianche

Il bianco è un colore ottimo per le pareti fino a quando non viene denigrato da fattori esterni. O almeno questo è quello che pensa mio padre. E (purtroppo) anche io.
Scendo per le scale della casa dei miei genitori. Porto una valigia piena, è già tempo di vacanze estive. Sono quasi arrivata al piano terra, ma poi accade: sfioro la parete con la mia valigia. «Cavolo», e inizio a sudare freddo. Spero ardentemente che mio padre non abbia sentito nulla.
Evviva le pareti bianche
Mio padre vuole che le pareti bianche rimangano bianche. Un desiderio legittimo di per sé, ma la maggior parte delle persone probabilmente non si spingerebbe così lontano. Infatti, anche le zanzare e i moscerini sono un pugno in un occhio per lui. Se guardando comodamente la TV il tenero ronzio di una creatura volante mi disturbava, non avevo il permesso di schiacciarla con le mani. No, dovevo aspettare fino a quando l’animaletto non si fosse appoggiato sul divano o su di me. Chiaro. Preferirei picchiare su di me piuttosto che sporcare il muro bianco.
La mela non cade lontano dall’albero
Certe esperienze ti segnano da bambino. E spesso ti segnano talmente tanto, che anche tu diventi così: «No, non sulla parete. Lascia macchie disgustose» ho gridato recentemente al mio ragazzo, che mi ha guardata stupito e si è chiesto cosa altro non andasse bene in me.
Pulisci e vai
Intanto ho imparato come rimuovere certe macchie, senza usare pennelli e vernice. Infatti, se picchietti sulla macchia fresca con un panno umido, non dovrebbe rimanere alcun segno. Una sorta di spugna magica adatta anche alle macchie più grandi. Inumidire, picchiettare il punto scuro ed ecco sparite le tracce. Magari avessi conosciuto questi trucchi da piccola. Avrei risparmiato il viaggio al confessionale di mio padre.
Hai anche tu le tue particolarità? Non importa se ereditate, acquisite o mutate spontaneamente, lascia un commento e fammelo sapere. La sofferenza condivisa è metà sofferenza.


Ampliare i miei orizzonti: si riassume così la mia vita. Sono curiosa di conoscere e imparare cose nuove. Le nuove esperienze si nascondono ovunque: nei viaggi, nei libri, in cucina, nei film o nel fai da te.