Padre e figlia decifrano un "codice alieno" artificiale
Come potrebbe essere un messaggio degli extraterrestri? I ricercatori hanno progettato un segnale criptato. Un anno dopo, un duo padre-figlia ne ha decifrato il contenuto.
Il risultato sembra poco spettacolare: Pochi punti bianchi su uno sfondo nero, che sfrecciano avanti e indietro tra cinque cluster di pixel. Ken Chaffin e sua figlia Keli hanno lavorato per più di un anno per creare questo video. Sono stati i primi a decodificare un falso messaggio degli extraterrestri, creato nell'ambito del progetto di ricerca "A Sign in Space".
Il progetto è stato avviato dall'artista Daniela de Paulis presso il SETI Institute (un'organizzazione no-profit per la ricerca di vita extraterrestre). Ha collaborato con un informatico, un poeta, un tecnico radiofonico, un fisico, un avvocato spaziale e diversi astronomi e astrobiologi. Il loro obiettivo era quello di valutare come potrebbe essere il messaggio di una forma di vita extraterrestre. Il risultato è stato inviato dallo spazio il 24 maggio 2023 dall'ExoMars Trace Gas Orbiter in un viaggio di 17 minuti verso la Terra, dove è stato rilevato insieme ad altri segnali da radiotelescopi negli Stati Uniti, in West Virginia e California, e in Italia. I dati ricevuti sono stati pubblicati con l'invito a filtrare e decodificare il falso messaggio alieno.
Dopo soli dieci giorni, 5000 persone avevano già lavorato insieme tramite il servizio online Discord ed estratto il segnale dal set di dati. Tuttavia, la decodifica del segnale si è rivelata più difficile. Quando Ken Chaffin si è imbattuto nel segnale, ha ipotizzato che un "automa cellulare" potesse aver generato i dati, ha dichiarato alla testata giornalistica CNN. Si tratta di un particolare tipo di programma informatico: le singole cellule cambiano il loro valore seguendo semplici regole. Chaffin ha deciso di ricreare gli automi cellulari con i dati del progetto SETI.
Inizialmente, la figlia adulta Keli Chaffin non aveva intenzione di essere coinvolta. Ma è rimasta affascinata dalle dimensioni del progetto, ha dichiarato alla CNN. Quando i cinque gruppi di punti si sono rivelati dopo migliaia di ore di minuzioso lavoro di simulazione, i Chaffin hanno capito che dovevano essere aminoacidi, i mattoni della vita. Il 7 giugno 2024, poco più di un anno dopo la pubblicazione del segnale, inviarono le loro scoperte a de Paulis. Il 22 ottobre dello stesso anno l'artista annunciò che il duo padre-figlia aveva decifrato il "messaggio alieno".
Tuttavia, i membri di "A Sign in Space" mantengono il riserbo sull'interpretazione del messaggio. Se tale messaggio possa significare un incontro pacifico o un'acquisizione ostile è attualmente oggetto di un vivace dibattito su Discord.
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articolo originale su Spektrum.de
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