Recensione

«Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno»: Tom Cruise buca ancora lo schermo

Luca Fontana
12.7.2023
Traduzione: Martina Russo

Chi nel settimo episodio di «Mission: Impossible» si aspettava un Tom Cruise senza fiato sbagliava alla grande. Perché «Dead Reckoning – Parte Uno» ha tutte le carte in regola per essere il film d’azione dell’anno.

Una precisazione: questa recensione non contiene spoiler. Trovi solo informazioni già note dai trailer rilasciati.


Di cosa parla «Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno»

Una sola persona ha la missione di distruggere completamente l’Entità (sempre che decida di accettarla): Ethan Hunt.

L’Entità: stiamo per assistere all’apocalisse dei robot?

«Come, quella cosa ha una coscienza?» chiede un leader di un’organizzazione segreta. «Sì, e manipola le informazioni in modo tale che la verità, così come la conosciamo noi, potrebbe essere in pericolo», gli risponde un altro.

Quasi scoppio a ridere. Ma più avanti c’è anche di meglio:

«L’entità ha hackerato tutti i sistemi di massima sicurezza. Della CIA. Dell’FBI. Della Banca centrale europea. Semplicemente tutto.» – «E cosa ha fatto?» – «Niente, ha solo lasciato delle tracce che evidentemente voleva farci trovare. Voleva...» - «... mandarci un messaggio: tornerò ancora».

Lo stuntman Tom Cruise

The hype is real.

Come spettatore, non posso fare a meno di conficcare le unghie nella poltrona del cinema per la tensione.

Azioni mozzafiato grazie a un regista collaudato

Inseguimenti folli attraverso le più belle metropoli europee? Fatto. Stunt pazzeschi con le moto? Ci sono. Scazzottate su set claustrofobici? Fin che vuoi. Carrellate su Tom Cruise che corre? Sarebbe davvero un film «Mission: Impossible» se mancassero?

Cruise e McQuarrie l’hanno capito perfettamente ed è proprio questo che rende «Dead Reckoning» superiore alla maggior parte dei film d’azione che trovi in giro. Una cosa comparabile, anche se più brutale, può essere solo la serie di «John Wick».

Conclusione: uno dei migliori film d’azione dell’anno

Anche nel terzo «Mission: Impossible» girato insieme, Tom Cruise e Christopher McQuarrie confermano di essere una squadra vincente. Soprattutto quando si tratta di azione. O di stunt sempre più al limite.

La cosa però non incide più di tanto sull’impressione positiva generale. «Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno» si apprezza per il resto del cast. Il film è girato ottimamente, con moltissimi cambi di scena e azioni realizzate in modo spettacolare. Come dev’essere in un film evento.


«Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno» è nei cinema dal 13 giugno 2023. Durata: 163 minuti. Può essere visto a partire dai 12 anni di età.

Immagine di copertina: Paramount Pictures

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Scrivo di tecnologia come se fosse cinema – e di cinema come se fosse la vita reale. Tra bit e blockbuster, cerco le storie che sanno emozionare, non solo far cliccare. E sì – a volte ascolto le colonne sonore più forte di quanto dovrei.


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