Test del prodotto

Il sistema di irrigazione «Aqua Precise» di Gardena convince nel test

Martin Jungfer
13.6.2025
Traduzione: Nerea Buttacavoli
Immagini: Martin Jungfer

Se vuoi salvare il tuo prato durante la calda estate, non puoi fare a meno di annaffiarlo. Il nuovo irrigatore «Aqua Precise» di Gardena ti aiuta nell'intento e ti fa risparmiare acqua.

Naturalmente, prima che qualcuno lo scriva nel primo commento: l'irrigazione del prato è una delle ultime preoccupazioni in caso di scarsità d'acqua, e un lusso per i proprietari di case agglomerate. Se lo svizzerotto, in questo caso io come tester, deve farlo, allora deve essere il più possibile a risparmio idrico. L'apparecchio di prova «Aqua Precise» di Gardena, introdotto di recente in questa stagione, cade a fagiolo.

Al momento del disimballaggio, dalla scatola non è uscito molto: il dispositivo di irrigazione, una piastra di base, le istruzioni. Scopro da solo dove collegare il tubo da giardino. C'è un solo collegamento. Anche un dilettante come me capisce da dove fuoriesce l'acqua.

La fornitura in dotazione.
La fornitura in dotazione.
Qui colleghi il tubo da giardino. Gardena ha installato un filtro nell'«Aqua Precise» per poter utilizzare anche l'acqua del pozzo.
Qui colleghi il tubo da giardino. Gardena ha installato un filtro nell'«Aqua Precise» per poter utilizzare anche l'acqua del pozzo.

La parte difficile segue immediatamente: la configurazione del dispositivo tramite l'app e infine la creazione delle zone di irrigazione.

L'«Aqua Precise» viene controllato tramite l'app Bluetooth Gardena. Ciò significa che puoi azionare l'irrigatore solo se ti trovi nel raggio d'azione del Bluetooth con il tuo smartphone; «Aqua Precise» non è accessibile tramite una connessione internet. Tuttavia, non devi essere a casa per far partire l'irrigazione: puoi impostare un programma nell'app Gardena che poi viene salvato sul dispositivo stesso.

Ma prima di questo, «Aqua Precise» deve sapere dove dirigere il suo getto. L'applicazione fornisce una vera e propria guida passo-passo, che a mio parere spiega anche troppo in alcuni casi. In primo luogo, devi definire una posizione. Per il test scelgo un punto sul muro della casa vicino al rubinetto. Da qui, i sei ugelli dell'irrigatore possono spruzzare acqua su tutta la parte occidentale del prato.

Gli ugelli sulla testina dell'irrigatore.
Gli ugelli sulla testina dell'irrigatore.

Gardena nel comunicato stampa scrive di una superficie irrigabile massima di 320 metri quadrati. Ho circa 70 metri quadrati da offrire e quindi non posso testare la veridicità di questa affermazione.

Durante il test, mi rendo conto che le informazioni sulla «distanza di getto» sono corrette. Quando il rubinetto è completamente aperto, l'irrigatore spruzza fino a poco più di dieci metri. L'area più ampia si ottiene con un cerchio. Calcolato con il numero circolare Pi greco, il risultato sarebbe un po' più di 316 metri quadrati. Gardena ha quindi arrotondato per eccesso a 320. Naturalmente, il risultato dipende anche dalla pressione dell'acqua – soprattutto nelle case più vecchie, questa non è sempre sufficientemente alta. Per funzionare correttamente, l'«Aqua Precise» necessita di due bar.

L'area viene determinata tramite punti di confine

Le dimensioni non sono comunque importanti per me, è la tecnologia che conta. Vorrei sapere come funziona esattamente l'«Aqua Precise». Il mio prato ha come forma di base un rettangolo. Una piccola scala e un'area di seduta con pietre naturali devono essere escluse.

Posso vedere l'area che ho impostato nell'app.
Posso vedere l'area che ho impostato nell'app.

Per questo utilizzo l'app e imposto dei punti limite. Definisco l'angolo dell'irrigatore e la larghezza del getto, imposto un punto, regolo l'angolo e la larghezza del getto per un secondo punto e così via. Alla fine, ho abbastanza punti per annaffiare principalmente il prato e non le pietre. Funziona sorprendentemente bene ed è facile da capire. Puoi anche fare aggiustamenti successivi.

Le istruzioni dell'app ti guideranno nell'impostazione di una zona di irrigazione.
Le istruzioni dell'app ti guideranno nell'impostazione di una zona di irrigazione.
Ti viene spiegato come regolare qualcosa in seguito.
Ti viene spiegato come regolare qualcosa in seguito.

Per compensare le fluttuazioni della pressione dell'acqua al rubinetto, «Aqua Precise» dispone anche di una valvola integrata. In questo modo l'apparecchio non si bagna se la pressione è eccessiva o insufficiente per un breve periodo.

Ho notato che il getto d'acqua viene sparato in modo piuttosto piatto in direzione del bersaglio. A differenza dei classici irrigatori, che gettano l'acqua in un arco semicircolare alto. C'è una buona ragione per questo: un getto piatto è meno sensibile al vento.

Posizione flessibile

Il prato nella parte occidentale del giardino è facilmente raggiungibile dalla posizione scelta. Tuttavia, dato che si estende a L intorno alla nostra casa, l'«Aqua Precise» purtroppo non può spruzzare ad angolo, nonostante il prezzo elevato.

La soluzione è una seconda posizione. Potrei sceglierne fino a cinque – utile in caso la spaziosa villa di Herrliberg con vista lago dovesse mai essere mia. Per il momento, mi basta una seconda posizione per definire anche l'area del prato rimanente. Porto quindi l'«Aqua Precise» avanti e indietro tra le due posizioni, collego il tubo e faccio partire l'irrigazione. È comunque molto meno faticoso che girovagare con un tubo e annaffiare a mano. A differenza di un classico irrigatore, con l'«Aqua Precise» non rimangono angoli non irrigati e non vengono irrigate inutilmente aree in cui non cresce nulla. Mi spiace, cari ciclisti e pedoni: rinfrescarsi sul marciapiede con irrigatori mal regolati non è più un'opzione.

Qui l'irrigazione è mirata.
Qui l'irrigazione è mirata.

Elettricità dal sole

L'«Aqua Precise» dovrebbe essere in grado di lavorare autonomamente dalla primavera all'autunno senza problemi. Contiene una batteria che viene caricata attraverso celle solari poste sulla parte superiore del dispositivo. Se il dispositivo si trova in una zona molto ombreggiata della casa, puoi ricaricarlo anche con un cavo USB-C.

Le celle solari sulla parte superiore dell'«Aqua Precise» forniscono energia sufficiente per il funzionamento.
Le celle solari sulla parte superiore dell'«Aqua Precise» forniscono energia sufficiente per il funzionamento.

Nessuna integrazione nel sistema smart Gardena

È un po' deludente che l'«Aqua Precise» non possa essere integrato nel sistema smart Gardena, almeno non senza costosi accessori. Quanto sarebbe bello utilizzare le misurazioni del sensore di umidità per impostare una regola IFTTT (automazione basata sul principio «if this then that», in italiano «se questo allora quello») quando è troppo secco? Oppure utilizzare le informazioni meteo per mettere in pausa un programma se è prevista pioggia? Gardena ha risparmiato nel punto sbagliato.

Almeno l'app offre alcuni buoni strumenti per aiutarti a creare un programma di irrigazione sensato. Inoltre, in caso di pioggia, puoi mettere in pausa manualmente un programma premendo un pulsante.

In breve

Irrigazione smart, ma non troppo intelligente

Per poco meno di 300 franchi, l'«Aqua Precise» impiega un po' di tempo per ripagarsi, perché usi meno acqua quando innaffi. L'apparecchio è costruito in modo robusto, rapido da installare e pronto all'uso in pochissimo tempo. Grazie a una valvola dell'«Aqua Precise», i limiti impostati vengono rispettati molto bene. Rispetto al modello precedente «Aqua Contour», il controllo tramite app è molto più semplice. Purtroppo, Gardena ha perso l'occasione di integrare l'«Aqua Precise» nel proprio mondo smart home. Di conseguenza, alcune opportunità rimangono inutilizzate.

Pro

  • Modello con sistema di tubi interrati
  • Alimentazione autosufficiente con cella solare e batteria
  • Impostazione semplice tramite app
  • Riduzione del consumo di acqua grazie a un'irrigazione mirata

Contro

  • Non può essere integrato nella smart app Gardena
  • Controllo solo tramite Bluetooth

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Giornalista dal 1997 con sedi in Franconia, sul lago di Costanza, a Obvaldo e Nidvaldo e a Zurigo. Padre di famiglia dal 2014. Esperto in organizzazione editoriale e motivazione. Focus tematico sulla sostenibilità, strumenti per l'ufficio domestico, cose belle in casa, giocattoli creativi e articoli sportivi. 


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