
Novità e trend
Come si è formata la catena montuosa più misteriosa della Terra
di Spektrum der Wissenschaft
Il progetto Fairtrail promuove una coesistenza rispettosa sui sentieri escursionistici e ciclabili nel Cantone dei Grigioni. Il volto della campagna è il professionista di MTB Nino Schurter. Scopri di più qui.
Secondo il responsabile del progetto Fairtrail Kevin Suhr, la rete di sentieri delle montagne dei Grigioni si estende per circa 11.000 chilometri. In futuro, questa dovrebbe essere aperta anche a tutti coloro che trascorrono il loro tempo libero facendo escursioni a piedi, in bicicletta, jogging o passeggiate. A tal fine, la campagna comunica regole semplici ma essenziali. I messaggi sono chiari e memorabili, come scrive Suhr in un comunicato stampa: «Dr Zuun schlüss i wieder, wenn i dura bin.» o «I nimma mina Abfall wieder mit hai. È logico!».
L'uso condiviso dei sentieri nei Grigioni non è una cosa scontata, dice Kevin Suhr. «Dal punto di vista legale, non esiste un divieto generale per le biciclette sui sentieri escursionistici. Il motto è sensibilizzare l'opinione pubblica invece di vietare. I sondaggi e i feedback personali dimostrano che la coesistenza sta già funzionando bene, anche se ci sono sfide occasionali.»
Secondo Suhr, i problemi potrebbero sorgere se, ad esempio, i recinti dei pascoli venissero lasciati aperti o se gli utenti si comportassero con noncuranza nei confronti delle vacche nutrici o dei cani da guardia del bestiame. Il littering e le attività ricreative al crepuscolo rappresentano una sfida importante per molti animali selvatici. A seguito dei cambiamenti sociali, un numero sempre maggiore di ospiti urbani con poca esperienza nell'affrontare le condizioni alpine viaggia in montagna.
«Ci sono anche alcuni utenti dei sentieri non educabili. Questo gruppo non può essere raggiunto con i canali di comunicazione tradizionali, per cui sono necessari approcci alternativi.»
Ecco perché Fairtrail si basa su una combinazione di misure dirette e indirette per promuovere la coesistenza. Secondo Kevin Suhr, l'attenzione è rivolta alla costruzione di relazioni per promuovere il rispetto e la tolleranza. La campagna prevede numerose misure a livello cantonale e regionale:
Nel 2020, il professionista della MTB Nino Schurter sarà ancora una volta il volto e il testimonial di Fairtrail Graubünden. «Nino Schurter è l'ambasciatore perfetto per esprimere l'atteggiamento di rispetto e tolleranza di Fairtrail», afferma Martin Vincenz, CEO di Graubünden Ferien. «Il campione del mondo di mountain bike e medaglia d'oro olimpica si trova a suo agio in montagna e
viaggia senza bicicletta.
e viaggia senza bicicletta. Sa quanto sia importante essere rispettosi sui sentieri condivisi e lo mette in pratica», dice Vincenz. Tuttavia, Fairtrail non si limita ai Grigioni. Il concetto viene ora adattato anche in altri cantoni, come la Svizzera centrale.
Da giornalista radiofonico a tester di prodotti e storyteller. Da corridore appassionato a novellino di gravel bike e cultore del fitness con bilancieri e manubri. Chissà dove mi porterà il prossimo viaggio.