
Elettromobilità: cavo con raffreddamento speciale per una carica completa in pochi minuti

Due preoccupazioni in particolare affliggono i conducenti di veicoli elettrici: ansia da autonomia e lunghe soste alle stazioni di ricarica. Ford vuole risolvere quest'ultima con un cavo di ricarica che, grazie al raffreddamento, dovrebbe consentire una maggiore corrente di carica e quindi tempi di caricamento molto più brevi.
Se vuoi percorrere distanze significativamente più lunghe del chilometraggio fornito dalla batteria installata, devi fermarti per ricaricare. Ma anche nelle stazioni con un'elevata potenza di ricarica, può volerci fino a mezz'ora per caricare di nuovo una batteria vuota.
Un altro fattore limitante finora è che i cavi di ricarica possono surriscaldarsi se la quantità di corrente è troppo alta. Quindi occorre un raffreddamento efficiente. La casa automobilistica statunitense Ford, insieme alla Purdue University di West Lafayette nello Stato del Wyoming, ha sviluppato un processo che dovrebbe garantire proprio questo «super raffreddamento». È stato recentemente pubblicato un articolo al riguardo sulla rivista «International Journal of Heat and Mass Transfer».
Carica in cinque minuti?
Nell'articolo gli autori descrivono la procedura. In termini semplici, il liquido di raffreddamento nel cavo deve vaporizzarsi, in modo da poter dissipare il calore meglio rispetto ai cavi convenzionali. Questo permetterebbe correnti di carica più elevate e i cavi sarebbero anche più sottili. Sul suo sito web, l'università spiega la procedura in modo più dettagliato, offrendo la prospettiva di tempi di ricarica inferiori a cinque minuti.
Tuttavia, ci vorrà probabilmente del tempo prima che questa tecnologia sia disponibile sul mercato di massa. Se stai pensando di acquistare un'auto elettrica, potrebbe interessarti l'intervista che ho fatto recentemente con un manager di Juice Technology, il produttore svizzero di soluzioni di ricarica.


Giornalista dal 1997 con sedi in Franconia, sul lago di Costanza, a Obvaldo e Nidvaldo e a Zurigo. Padre di famiglia dal 2014. Esperto in organizzazione editoriale e motivazione. Focus tematico sulla sostenibilità, strumenti per l'ufficio domestico, cose belle in casa, giocattoli creativi e articoli sportivi.