Tappo del serbatoio
Lo sapevi già oppure ho messo fine al tuo nervosismo prima di fare il pieno?
- Wow, grazie!23%
- Lo sapevo già da molto tempo.77%
Il concorso è terminato.
Ogni volta che vado a fare benzina, mi innervosisco. Da che parte è il tappo del serbatoio? Ma la soluzione al mio problema non potrebbe essere più semplice.
Nella mia auto, in vacanza con un'auto a noleggio o come passeggero: è sempre lo stesso rompicapo. Il serbatoio si svuota e né il conducente né i passeggeri sanno da che parte della vettura si trova il tappo del serbatoio. Anche se ci sono solo due opzioni – come l'inserimento di una chiavetta USB – nel 99% dei casi scelgo il lato sbagliato.
Mi reco all’allenamento con un collega e noto che il carburante si sta esaurendo. Mi dirigo subito verso la mia stazione di servizio preferita. Di solito non c'è nessuno e l'unica pompa di benzina è spesso libera. Tuttavia, inizio a sudare e chiedo al mio co-pilota se anche lui deve indovinare ogni volta da che parte si trova il tappo del serbatoio. Inizia a sorridere, punta il dito contro il simbolo dell'indicatore del carburante e dice: «La freccia indica da che parte è il tappo del serbatoio».
A proposito, il lato del tappo non viene scelto a caso. I produttori tedeschi collocano i tappi dei serbatoi a destra perché in Germania prevale la circolazione a destra. Le auto giapponesi si riempiono dal lato sinistro, perché in Giappone guidano sul lato sinistro. Alla pompa di benzina c'è più spazio per scendere dall'auto perché tu, come autista, ti siedi dall'altra parte – a condizione che acquisti l'auto dove viene prodotta. La scelta del lato è anche una questione di sicurezza: se esaurisci il carburante, puoi lavorare con la tanica di riserva sul lato opposto della strada.
Lo sapevi già oppure ho messo fine al tuo nervosismo prima di fare il pieno?
Il concorso è terminato.
Ultimo ma non meno importante: la domanda «Dove si trova la leva per aprire il tappo del serbatoio nelle altre auto» è il prossimo ostacolo che cercherò di superare.
Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo.