

A piedi nudi in giardino: la cura del prato alla fine dell'estate

L'estate è al suo massimo splendore in questo momento. Le temperature si alzano e il prato ha di nuovo bisogno di tutte le nostre attenzioni. Falciatura, scarificazione, concimazione e sovrasemina: scopri qui come fare.
Tagliare il prato
Quando le temperature sono estive, non dovresti tagliare il prato a meno di 4 cm. Quando tagli, assicurati che le lame del tosaerba siano sufficientemente affilate, altrimenti il prato potrebbe danneggiarsi inutilmente.
I tosaerba a cuscino d'aria sono più facili da usare rispetto ai tosaerba a ruote: scivolano sul prato e sono ideali per le aree difficili da raggiungere (pendii, cespugli) e per le superfici di medie dimensioni. Sono ideali per le persone anziane e deboli. Lo svantaggio: possono essere tagliati solo materiali leggeri, perché altrimenti il cuscino d'aria potrebbe danneggiarsi. Inoltre, la regolazione dell'altezza di taglio è meno flessibile rispetto ad altri tipi di tosaerba.
Ci sono 3 diverse versioni di tosaerba:
- i tosaerba a scoppio sono potenti e ideali per tagliare grandi aree.
- i tosaerba senza filo hanno, grazie alla loro batteria, un raggio d'azione molto libero.
- i tosaerba elettrici sono silenziosi e possono essere utilizzati per aree tra i 50 e i 400 metri quadrati, ma il loro raggio d'azione è limitato.
Scarificare
Scarificare il prato significa arieggiare il terreno e ridurre gli sfalci d'erba lasciati su di esso: vengono eliminati i residui di taglio, il muschio o persino le radici morte che si depositano e inquinano il prato. Questa operazione si traduce in un prato più denso e particolarmente soffice.
Se vuoi sacrificare il prato a settembre, assicurati che sia stato tagliato in precedenza e che sia asciutto. Se l'estate è stata calda e secca, la scarificazione permette al prato di respirare correttamente. Controlla sempre che le lame tocchino leggermente il terreno: una scarificazione troppo profonda danneggia le radici dell'erba e usura molto l'apparecchio.
Grazie al compostaggio, è possibile eliminare le piccole buche nel prato. Grazie al processo di compostaggio, le piccole buche si chiudono da sole. Per quelli più grandi, è necessario ripiantare l'erba.
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Fertilizzazione
Tra la fine di agosto e la metà di settembre, il prato può essere concimato un'ultima volta. In questo caso, è consigliabile scegliere un concime che contenga un'alta percentuale di potassio, per rinforzare le piante in vista dell'inverno.
Se possibile, distribuisci il concime in una serata in cui sono previste piogge per la notte o per il giorno successivo. È importante che non rimanga sulle piante: le foglie rischiano di essere bruciate dai raggi del sole. E se le previsioni di pioggia sono molto lontane, usa il tubo flessibile.
Sursemer
Settembre è l'ideale per ripiantare l'erba in luoghi in cui non ce n'è quasi più: grazie alla lunga pausa invernale, le radici hanno il tempo di formarsi e di attecchire correttamente.
Innaffiare
Controlla regolarmente se il tuo prato ha bisogno di essere annaffiato! A seconda della temperatura, del tipo di terreno e dell'umidità dell'aria, in estate possono evaporare fino a quattro litri di acqua al giorno da un metro quadro di prato. Poiché le radici dell'erba non crescono più in profondità di 15 centimetri, le riserve d'acqua si esauriscono rapidamente. Settembre è uno dei mesi più secchi dell'anno. Anche la fine dell'anno può essere molto secca: potrebbe essere necessario innaffiare il prato anche in autunno.
Trova qui i consigli su come innaffiare in estate:


Traggo ispirazione ed energia dalla natura – facendo delle escursioni in montagna, sciando, oppure viaggiando e andando alla scoperta di posti nuovi. Sono inoltre appassionata di fotografia, musica, serie TV e di buon cibo.