30 franchi per un rossetto? I prezzi delle marche di fascia alta fanno male. Ecco tre alternative a prezzi accessibili che possono facilmente competere con marchi come «Charlotte Tilbury» o «Huda Beauty».
Un prezzo alto non garantisce che il trucco sia buono. Prodotti fenomenali sono disponibili anche nella tua drogheria di fiducia. Devi solo trovarli. Ecco tre alternative economiche che non sono solo buone come i loro pendant costosi, ma in alcuni casi anche migliori.
«Demi-Matte Lipstick» di Catrice
«Glow, Glow Go! Instant Highlighter» di Essence
Puoi usare l'Instant Highlighter in molti modi. Per esempio, usalo come una base luminosa sotto il tuo trucco o mescolalo nel tuo fondotinta per dargli più luminosità. In alternativa, applicalo sopra il trucco sugli zigomi e sulla punta del naso – dove applicheresti un illuminante in polvere. Non importa come usi l’highlighter liquido pigmentato: illumina il tuo incarnato e fornisce il tanto apprezzato effetto airbrush.
«The Galaxy Eyeshadow & Liner» di L.O.V
Conosci altri duplicati economici? Fammelo sapere nei commenti!
Sono una fanatica estrema di Disney e il mio mondo è tutto rosa e fiori. Venero le serie tv anni '90 e sono devota alle mie sirenette. Se non sto danzando sotto una pioggia di glitter, mi trovi a un pijama party o a incipriarmi il naso. P.s.: con la giusta tecnica puoi conquistarmi.
Hai mai giocato con l'idea di comprare uno dei rossetti super hyped «Power Bullet Matte» di «Huda Beauty»? Anch’io. Il pensiero non si è fermato lì. Poco dopo averlo comprato mi sono pentita dell’acquisto. Non perché non siano buoni, ma perché qualche giorno dopo ho scoperto rossetti migliori a una frazione del prezzo: i Demi-Matte di Catrice. Visivamente ricordano molto il bestseller di Huda, ma in termini di comfort sono un bel pezzo avanti.
I rossetti di Catrice hanno un odore meno intenso, non seccano le labbra, si sentono leggeri e durano almeno quanto la loro controparte costosa. Inoltre, la coprenza è fantastica. Il rossetto stesso è un po' più angolare nella forma rispetto a quello di Huda, il che permette un'applicazione molto precisa, soprattutto all'inizio. A mio parere, i rossetti Demi-Matte non sono solo un'alternativa superiore a Huda, ma anche ai rossetti liquidi che seccano tantissimo le labbra.
In fondo a destra, poco spavaldo: il rossetto Huda.
Con il suo «Hollywood Flawless Filter», la make-up artist Charlotte Tilbury ha creato una categoria di prodotti completamente nuova per il suo marchio omonimo: un ibrido tra highlighter, primer e crema da giorno pigmentata. La marca «Auric» ha seguito l'esempio con il «Glow Lust Radiant Luminizer». Entrambi i prodotti appartengono alla fascia alta e costano tra i 40 e i 45 franchi per confezione. Essence, con il «Glow, Glow Go! Instant Highlighter» in formato correttore – purtroppo in una sola tonalità – ha creato un duplicato economico. L’inesistente varietà di colori rimane l’unico aspetto negativo.
Il Luminizer della marca Auric accanto al duplicato di Essence.
I topper per l'ombretto sono come collane per occhiali: non sono necessari, ma elevano il tuo look. Puoi considerarli come la ciliegina sulla torta per il trucco sugli occhi. La differenza tra un topper e un ombretto normale è che un topper non ha una base di colore. Quindi, non è coprente e viene risaltato al meglio se applicato sopra un ombretto normale. Picchiettandolo sulla palpebra mobile con il dito aggiungerà shimmer, glitter o anche un effetto cromato all’ombretto, a seconda del prodotto. Sempre più marche di fascia alta stanno lanciando topper individuali. Un sacco di soldi per un dettaglio.
Ci sono anche ombretti che non sono topper per definizione, ma si prestano benissimo come tali: il «The Galaxy Eyeshadow & Liner» di L.O.V, per esempio. Secondo il produttore, è un convenzionale ombretto glitterato da portare solo che si trasforma in un eyeliner se applicato con un pennello bagnato. Come eyeliner e ombretto «one and done» non mi ha entusiasmata più di tanto, come topper, invece, per esempio su uno smokey eye, avvolge il tuo trucco in un velo iridescente uniforme.
Non si direbbe guardando l'ombretto «Dazzling Emerald», ma...
