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di Kim Muntinga
Gli appassionati di retrò possono gioire: quasi tre decenni dopo l'uscita per PC, "The Settlers II" viene rilasciato ufficialmente per Amiga per la prima volta. La Gold Edition include tutti i contenuti ed è stata tecnicamente ottimizzata per i sistemi Amiga classici e moderni.
È un ritorno che nessuno si aspettava da tempo: «The Settlers II» viene rilasciato ufficialmente per Commodore Amiga. Il 18 ottobre 2025, lo sviluppatore tedesco Look Behind You lancia la Gold Edition con licenza completa. In questo modo si colma un vuoto che esisteva dal 1996, quando il secondo capitolo della popolare serie di strategia edilizia era riservato esclusivamente al PC.
La nuova versione Amiga non è un porting convertito frettolosamente, ma una versione tecnicamente adattata e ottimizzata. Secondo gli sviluppatori, sfrutta appieno le possibilità dell'hardware. Proprio come poteva essere all'epoca. No, doveva proprio esserlo.
Oltre alla versione ottimizzata per i classici chipset AGA, esistono anche varianti per gli Amiga con scheda grafica dedicata. Questo significa che sia i possessori di sistemi storici originali che gli utenti di configurazioni hardware più moderne avranno pane per i loro denti.
In termini di contenuti, la versione offre tutto ciò che caratterizza anche la versione PC della Gold Edition. Più di 30 professioni diverse, quattro razze giocabili - romani, asiatici, nubiani e vichinghi - e numerose missioni garantiscono una motivazione a lungo termine.
La campagna romana principale comprende dieci scenari, più nove campagne mondiali e oltre 100 mappe bonus. Tipi di paesaggio come campi di lava, regioni ghiacciate, paludi, foreste e zone invernali aggiungono varietà al gioco.
L'interfaccia utente è stata personalizzata e una funzione di aiuto integrata rende più facile iniziare a giocare. La localizzazione comprende tedesco, inglese, francese e polacco.
L'interfaccia utente è stata personalizzata e la funzione di guida integrata rende più facile iniziare a giocare.
Al lancio del 18 ottobre verranno rilasciate due versioni: la Box Edition e la Digital Edition. Oltre a un DVD e a un link per il download, la prima include anche un manuale a colori, un atlante mondiale e cartoline dal look retrò. Se non vuoi gli extra fisici, puoi optare per la più economica versione digitale.
Il 1° dicembre uscirà anche una Collector's Edition limitata, contenuta in una scatola di legno con il classico design di «Settlers II» e disponibile in soli 100 esemplari. Purtroppo, per quanto ne so, questa edizione è già stata venduta.
Se effettui il pre-ordine entro il 18 settembre, riceverai anche una stampa artistica di alta qualità e cinque carte esclusive. Puoi farlo qui.
Per far sì che il gioco funzioni senza problemi, l'hardware dell'Amiga deve essere all'altezza. Si consiglia almeno un chipset AGA, un processore 68040 a 40 MHz e 32 MB di RAM. Per risoluzioni più elevate o per un gioco più fluido, gli sviluppatori raccomandano CPU 68060 più veloci o sistemi PowerPC con AmigaOS 4.1. Anche chi utilizza estensioni moderne come PiStorm può trarne vantaggio.
Per molti fan di Amiga, il rilascio di «The Settlers II» è più di un semplice bonus nostalgico. Colma un vuoto doloroso. La prima parte è stata sviluppata originariamente per Amiga nel 1993 e ha riscosso un grande successo prima di arrivare su PC.
La Community fu colpita ancora di più quando Ubisoft lasciò fuori l'Amiga dal sequel nel 1996 e si concentrò interamente sulla versione per PC. Per molti, sembrava che la propria piattaforma avesse perso il posto che meritava nella storia di Settlers.
Quasi tre decadi dopo, Look Behind You sta rimediando a questa situazione. Con una licenza ufficiale Ubisoft e un'implementazione che spinge i limiti tecnici del sistema, il classico ha ora l'aspetto che merita.
I miei interessi sono vari, mi piace semplicemente godermi la vita. Sono sempre alla ricerca di notizie su freccette, giochi, film e serie.