

Sciopero a Hollywood: gli scrittori si licenziano con effetto immediato
Gli autori di Hollywood sono in sciopero con effetto immediato. Il motivo è il fallimento delle trattative con i principali studios. L'impatto sull'industria cinematografica e dello streaming sarà probabilmente enorme; Hollywood rischia di rimanere paralizzata.
Cosa riguarda esattamente lo sciopero?
Finalmente, il WGA ha deciso di non accettare le richieste dell'AMPTP.
Quale impatto avrà lo sciopero?
Se lo sciopero continuerà, il pubblico dovrà essere in grado di gestire il proprio lavoro.
Se lo sciopero si protrarrà per diverse settimane, anche le serie con stagioni annuali saranno colpite dall'interruzione del lavoro: Di norma, i loro copioni vengono scritti a maggio, prodotti in estate e trasmessi a partire dall'autunno.
Anche i film cinematografici non sono immuni dagli scioperi. Hanno tempi di consegna molto più lunghi. Le produzioni possono essere pianificate in modo flessibile in base allo sciopero. Inoltre, i film che usciranno nelle sale nel 2023 saranno già stati girati o in post-produzione. Ma se gli sceneggiatori dovessero scioperare di nuovo per più di 14 settimane, l'anno cinematografico 2024 potrebbe cambiare radicalmente.
In questo caso, le sceneggiature dei film che usciranno nelle sale nel 2024 non sarebbero semplicemente disponibili in questo periodo, senza le quali le riprese sarebbero quasi impossibili. Gli studi cinematografici potrebbero superare la prima metà del 2024 posticipando i film previsti per la fine del 2023 al prossimo anno. Alcune produzioni potrebbero addirittura trarre vantaggio da un calendario meno fitto.
Cosa succederà?
Nel breve termine, il futuro di molti autori è incerto. Dopo tutto, non sono solo gli studios a subire perdite milionarie durante uno sciopero. Anche gli scrittori non guadagnano nulla durante l'interruzione del lavoro. La Writers Guild lo sa bene. Tuttavia, sostiene che è nel suo interesse usare la massima leva possibile con lo sciopero delle autrici per ottenere un contratto equo per tutti. La sua dichiarazione di conseguenza:
Non si sa ancora quando finirà lo sciopero.
Foto di copertina: Reed Saxon / AP KeystoneScrivo di tecnologia come se fosse cinema – e di cinema come se fosse la vita reale. Tra bit e blockbuster, cerco le storie che sanno emozionare, non solo far cliccare. E sì – a volte ascolto le colonne sonore più forte di quanto dovrei.
Dal nuovo iPhone al revival della moda anni '80. La redazione fa chiarezza.
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