

L'intimo Salewa Zebru Responsive ti tiene al caldo grazie ai raggi infrarossi

Salewa combina lana merino e fibre di poliammide con filati sintetici della sua tecnologia Responsive per il suo nuovo baselayer. Il risultato è un intimo per le attività in alta montagna che assorbe e riflette i raggi infrarossi del corpo. In Engadina porto con me una maglia a maniche lunghe e una calzamaglia.
La vista spazia verso il basso, davanti a me l'altopiano del lago dell'Alta Engadina scintilla maestoso al sole. Da togliere il fiato. Scendendo a valle, cammino attraverso foreste dorate e quasi mi aspetto di incontrare un hobbit dietro ogni albero. È quasi kitsch e bellissimo.

Tra le altre cose, sono equipaggiato con il nuovo baselayer di Salewa. Dall'Alto Adige arriva l'alta tecnologia. Saruman al posto di Frodo, per così dire. Lo specialista dell'outdoor utilizza minerali termoattivi nella sua nuova collezione Responsive. Questi assorbono la radiazione infrarossa lontana (FIR) del corpo e la rilasciano gradualmente nel tessuto muscolare.
Merino al posto delle capre
Il baselayer Zebru prende il nome da una montagna delle Alpi dell'Ortles, il Monte Zebrù. Secondo Salewa, è prodotta in Italia. Il componente principale del materiale è la lana merino, che garantisce buone prestazioni termiche e di traspirazione ed è piacevole sulla pelle. Il materiale allontana l'umidità dalla pelle, si asciuga rapidamente e migliora la termoregolazione. Zebru è adatto per le attività intensive in alta montagna con tempo freddo, come le escursioni sugli sci o le camminate in montagna. Responsive è un componente permanente del materiale e non si lava.
La maglia a maniche lunghe Zebru, disponibile anche con zip, ha un taglio aderente ed è realizzata senza elastan. Grazie al contenuto di poliammide, è resistente e mantiene la sua forma. Grazie al processo di lavorazione a maglia circolare, l'intera parte superiore del corpo è realizzata in un unico pezzo: è comoda da indossare e non presenta cuciture fastidiose. Con un contenuto di lana merino del 64 percento, la maglia contrasta anche l'accumulo di odori in modo naturale. Posso solo confermarlo. Anche dopo una lunga giornata sulle montagne dell'Engadina, la sera in albergo non puzzo come una capra come faccio di solito.


La Zebru Tight è realizzata in lana merino al 67 percento. Riscalda e allontana l'umidità verso l'esterno. Questo migliora la regolazione della temperatura. Come la camicia, è realizzata con un processo di lavorazione a maglia circolare e presenta pochissime cuciture. Il tight ha un taglio sportivo e aderente ed è comodo da indossare. Inoltre, la lana Merino è naturalmente resistente agli odori, quindi rimane fresca più a lungo. Puoi indossare la calzamaglia più a lungo, lavarla meno spesso e risparmiare tempo, acqua ed energia.
La tecnologia response è utilizzata anche nella nuova giacca outdoor che ti ho presentato qui.
Conclusione
Alla fine di ottobre ho camminato per qualche giorno tra le montagne dell'Engadina con l'intimo Zebru Responsive di Salewa. L'aspetto particolarmente positivo è stato che, anche dopo molte ore di attività sudatoria, il fattore stanchezza è stato mantenuto entro limiti molto ristretti. Uso sempre il naso di mia figlia come riferimento. Se non si lamenta del mio odore, va bene. E non si lamenta. Sono impressionato dalla regolazione dell'umidità. Per il resto, sia la maglia che la calzamaglia sono comode da indossare. Anche sul Muottas Muragl, a 2500 metri di altitudine e con una temperatura di poco superiore a zero gradi, non mi sono congelato neanche per un attimo. Tuttavia, come per la giacca, anche per l'intimo Salewa dovrai scavare a fondo nelle tue tasche.


Da giornalista radiofonico a tester di prodotti e storyteller. Da corridore appassionato a novellino di gravel bike e cultore del fitness con bilancieri e manubri. Chissà dove mi porterà il prossimo viaggio.