Il Bonfire di Solo Stove alla prova: falò per i privilegiati
14.9.2021
Da qualche parte tra una candela finlandese e un braciere, il focolare «Bonfire» Solo Stove cerca un vuoto nel mercato. Un principio di combustione brevettato dovrebbe garantire serate piacevoli senza fumo.
Oggi, i barbecue a gas della grandezza di piccole automobili sono uno status symbol sui balconi e nei giardini degli agglomerati. Ma non tutti – sì, soprattutto gli uomini comprano tali apparecchi – hanno bisogno di un grill con spazio per mezza mucca. La crisi climatica ci guarda già in modo poco amichevole. Quindi, che ne dici di qualcosa di diverso per soddisfare l'arcaico desiderio umano di accendere il fuoco?
Il «Bonfire» potrebbe essere una soluzione. Ho potuto provarne uno. Per chi ha fretta: il verdetto del mio esperimento si trova alla fine del testo.
Prima impressione
Visivamente, il «Bonfire» fa sicuramente una bella figura. Sembra un incrocio tra un pezzo di tubo di ventilazione e un elegante refrigeratore di vino un po' troppo grande. E siccome sono stato brevemente confuso dal nome del produttore, ecco qualche chiarimento nel caso tu abbia avuto un pensiero simile: Solo Stove non ha nulla a che fare con il marchio di design Eva Solo, che vende anche griglie da tavolo molto belle, come questa. Mentre Eva Solo si basa sul design nordico-danese, Solo Stove viene dal paese dove i falò scaldavano i cowboy, gli Stati Uniti, o più precisamente il Texas.
La scatola contiene tre pezzi:
- un contenitore d'acciaio del peso di circa nove chilogrammi per il fuoco,
- un anello con dei fori come supporto,
- un altro anello che si inserisce in alto.
Basta una rapida occhiata alle istruzioni molto semplici e l’aggeggio è montato correttamente.
Il primo fuoco
Nel nostro giardino c'è una piccola area di ghiaia, il posto perfetto per accendere il falò per la prima volta. Secondo le istruzioni, deve stare dritto e non vicino a oggetti infiammabili. Ci sta. Grazie al suo diametro esterno di quasi 50 centimetri, i tronchi standard con una lunghezza di 33 centimetri ci stanno bene. Prima hai bisogno di ramoscelli, rami, trucioli di legno, pigne secche e simili per accendere il fuoco. Solo dopo puoi aggiungere grandi pezzi di faggio e di quercia.
Dopo circa mezz’ora si è sviluppato un fuoco che brucia molto bene. Sono contento di aver ricevuto un set di accessori per il test per aggiungere altri pezzi di legno.
Con la grande pinza posso mettere il prossimo tronco sul fuoco. Beh, potresti pensare che questo modo di fare un fuoco lo conoscono anche i ragazzi del Bronx che usano vecchi barili di petrolio o bidoni.
Nel 2021, tuttavia, compri un focolare solo se è «innovativo» e «dal design elegante». Quindi, il «Bonfire» promette una «combustione secondaria efficiente» grazie al suo «Signature 360° Airflow Design» (citazioni dalla descrizione del prodotto). Cosa vorrà mai dire in italiano? Il «Bonfire» ha due pareti d'acciaio. L'aria può circolare tra di loro grazie ai fori ad anello nella parte inferiore e superiore. L'aria più fredda viene aspirata in basso, salendo diventa più calda ed esce in alto. Questo significa che si produce meno fumo durante la combustione.
A proposito, non dovresti toccare il «Bonfire» in funzione. Anche il doppio rivestimento d'acciaio si scalda abbastanza da potersi bruciare facilmente le dita. L'ho testato per te.
L'anello alla base, invece, è meno caldo. In linea di principio, puoi anche metterlo su un pavimento di legno senza che il calore lasci delle impronte durature nel vero senso della parola. Se hai intenzione di usare il «Bonfire» per un periodo di tempo più lungo, metterei comunque qualcosa sotto, ad esempio una tavola, una lastra da giardino o alcuni mattoni.
Romanticismo da falò grazie agli accessori
Senza dubbio, c'è qualcosa di accogliente in un fuoco come questo. Anche se non ti siedi a cantare e suonare la chitarra con gli amici. È caldo, è accogliente, prolunga il tempo per stare all'aperto in autunno. Puoi tenerti occupato usando gli spiedi di metallo del set di accessori. Sono ottimi per marshmallow, Cervelat o salsicce di vitello. Certo, basterebbe anche un bastoncino di legno, ma il target che Solo Stove ha in mente è molto più sofisticato.
A proposito di accessori: nella consegna del «Bonfire» è inclusa una borsa da trasporto in nylon, nella quale puoi imballarlo e riporlo facilmente in garage o in cantina. Oppure lo metti accanto alla griglia che ha un aspetto simile.
Un altro accessorio utile che devi comprare separatamente è un coperchio. Questo è particolarmente pratico quando arriva la pioggia. Dovresti evitare di far piovere nel tuo prezioso contenitore per il falò. L'acqua e la cenere possono formare una miscela simile al cemento che distrugge «l’Airflow» tra le pareti di metallo.
Il coperchio protegge il «Bonfire» quando è ancora troppo caldo per essere toccato e portato sotto un tetto. Una volta che il fuoco si spegne, puoi coprire il contenitore ed evitare che si bagni all'interno.
Al più tardi la mattina dopo il romantico fuoco serale, il «Bonfire» è così freddo che puoi svuotarlo. Nel mio test, la quantità di cenere sotto la griglia è stata sorprendentemente bassa, il che indica una buona combustione. Puoi semplicemente buttarla nei rifiuti organici o usarla come concime in un aiuola. Tuttavia, i quasi dieci chilogrammi di peso del «Bonfire» richiedono un certo sforzo muscolare.
Il mio verdetto
Anche senza un passato da scout, ho già acceso il fuoco in diverse situazioni e diversi contenitori. Ho alimentato griglie pieghevoli con carbone di legna, grigliato banalmente con il gas, acceso bricchetti nel suddetto contenitore di porcellana Eva Solo e, naturalmente, ho acceso il fuoco nell’area predisposta nel bosco. Metto il «Bonfire» nella categoria dei falò per chi guadagna bene. Con il suo design, è un accessorio chic per un giardino ben curato o per la terrazza sul tetto. Tuttavia, ha il suo prezzo. Grazie al calore del contenitore, puoi stare seduto più a lungo sul salotto del giardino senza che la tua polo si riempia di fumo. In effetti, non c'era quasi nessun fumo. Tuttavia, dovresti avere una buona scorta di legna. Infatti, nella mia esperienza, il «Bonfire» ne consuma molta. Potrebbe anche essere dovuto alla legna piuttosto secca che ho usato.
Puoi usare il «Bonfire» anche nella natura. L'unica domanda qui è chi trasporta il pezzo da 10 chili nello zaino. O se l'elegante contenitore per il falò viene portato al luogo del barbecue con un SUV.
Il «Bonfire» probabilmente diventerà un serio concorrente del barbecue l'anno prossimo – sia a casa che in viaggio. Da quel momento, secondo il distributore svizzero, gli accessori per la griglia già disponibili negli USA saranno venduti anche da noi.
Martin Jungfer
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Martin.Jungfer@digitecgalaxus.chGiornalista dal 1997 con sedi in Franconia, sul lago di Costanza, a Obvaldo e Nidvaldo e a Zurigo. Padre di famiglia dal 2014. Esperto in organizzazione editoriale e motivazione. Focus tematico sulla sostenibilità, strumenti per l'ufficio domestico, cose belle in casa, giocattoli creativi e articoli sportivi.
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