Novità e trend

Problemi per Microsoft: il Regno Unito blocca l'acquisizione di Activision Blizzard

Domagoj Belancic
26.4.2023
Traduzione: tradotto automaticamente

Le autorità di regolamentazione britanniche bloccano l'acquisizione del gruppo di videogiochi Activision Blizzard da parte di Microsoft. I motivi sono sorprendenti.

Microsoft sta affrontando grossi problemi. L'acquisizione di Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari è stata bloccata dalla Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito.

L'autorità per la concorrenza teme che il gigante del software e dei videogiochi di Redmond possa ottenere vantaggi sleali nel mercato del cloud gaming.

L'autorità per la concorrenza teme che il gigante del software e dei videogiochi di Redmond possa ottenere vantaggi sleali nel mercato del cloud gaming con l'acquisizione. Questo ragionamento è sorprendente, soprattutto perché il cloud gaming ha avuto un ruolo secondario nelle indagini precedenti.

Microsoft intende appellarsi alla decisione. Il presidente Brad Smith ha commentato la sentenza su Twitter. La decisione della CMA riflette una "comprensione errata del mercato dei videogiochi". Microsoft sta ancora cercando di portare a termine l'acquisizione e di portare i giochi di Activision-Blizzard "su oltre 150 milioni di dispositivi".

La turbolenta storia dell'acquisizione

In origine, Microsoft voleva concludere l'acquisizione entro la fine di luglio. Un'obiezione ritarderà notevolmente questi piani. Se Microsoft non riuscirà a finalizzare l'acquisizione entro i tempi inizialmente previsti, l'azienda di Redmond dovrà pagare ad Activision Blizzard un risarcimento di tre miliardi di dollari.

Sony è il maggior oppositore dell'offerta

Sony è considerata il maggior oppositore dell'acquisizione di Activision Blizzard. Il gigante dei videogiochi teme che in futuro Microsoft renda esclusivi per Xbox importanti franchise come "Call of Duty".

Sony ha rifiutato l'accordo con Activision Blizzard.

Sony ha rifiutato un'offerta di dieci anni per il rilascio di "Call of Duty" sulle piattaforme Playstation. Secondo Sony, Microsoft potrebbe deliberatamente rilasciare versioni inferiori dei giochi sulla sua console al fine di sabotare il marchio Playstation.

Sony non ha ancora comunicato il suo rifiuto.

Sony non ha ancora commentato gli ultimi avvenimenti.

Foto di copertina: Activision Blizzard

A 21 persone piace questo articolo


User Avatar
User Avatar

Il mio amore per i videogiochi si è svegliato alla tenera età di cinque anni con il Gameboy originale ed è cresciuto a dismisura nel corso degli anni.


Videogiochi
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Novità e trend

Dal nuovo iPhone al revival della moda anni '80. La redazione fa chiarezza.

Visualizza tutti