

10 fatti incredibili sul latte materno
Il latte materno non è solo un alimento per bambini, ma si può usare anche come gocce per il naso. Oppure come detersivo. E se vuoi, puoi anche realizzare un gioiello.
Il latte materno è considerato pratico, sano e il nutrimento migliore per il neonato. Spesso viene definito addirittura come «oro bianco». Tuttavia, il latte materno può fare molto di più, e non solo per il neonato. Leggi l'articolo per scoprire altri usi e fatti sorprendenti. In breve, il latte materno è veramente più versatile di quanto si pensi.
1. Energizzante e aiuto per il sonno
A colazione, il latte materno non è del tutto uguale a quello della cena: un team di ricerca spagnolo ha scoperto che nel corso della giornata, la concentrazione delle biomolecole cambia. La quantità maggiore di biomolecole che favoriscono il sonno è stata rilevata di sera. Quelle che stimolano e danno la carica, invece, si concentrano maggiormente durante il giorno. In questo modo, il latte materno diventa il primo orologio del bambino e gli insegna la differenza tra giorno e notte. È quindi importante dare il latte tirato alla stessa ora del giorno in cui è stato tirato.



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2. Il latte per i maschietti è ricco di grassi
Il latte materno si adatta al sesso del bambino. Sia in termini di quantità sia di composizione: le femminucce ricevono più latte, mentre il quello dei maschietti è più ricco di grassi, proteine ed energia. Il motivo non è ancora del tutto chiaro. In occasione di una conferenza scientifica tenutasi nel 2014 a Chicago, la biologa statunitense Katie Hinde ha dichiarato che ci sono ancora molte domande aperte sul latte materno personalizzato. Nelle scimmie rhesus, ad esempio, il latte delle femmine contiene più calcio, in modo che si sviluppino più velocemente e maturino sessualmente prima. Questo non è necessario per i maschi, perché la loro capacità di riprodursi non è limitata dall'età. Tuttavia, il loro latte contiene più calorie perché passano più tempo a giocare in modo sfrenato.
3. Principalmente acqua
In realtà, il latte materno è costituito da una grande percentuale di acqua: l'88%, per l'esattezza. Per questo motivo, è anche un ottimo dissetante. Solo il restante 12% compone il cocktail miracoloso costituito da carboidrati, grassi, proteine e altri importanti nutrienti.
4. Colostro per i neonati prematuri
Una donna inizia a produrre latte già nella seconda metà della gravidanza. Questo assicura la nutrizione del bambino in caso di un eventuale parto prematuro. Si tratta del cosiddetto colostro, un tipo di latte considerato particolarmente ricco di sostanze nutritive.

Fonte: Shutterstock
5. Contro il raffreddore e le biciclette arrugginite
Il latte materno ha proprietà antibatteriche, antivirali e antinfiammatorie: per questo molte ostetriche ne consigliano l'uso in caso di raffreddore dei bambini. Si consiglia di utilizzare il latte appena tirato con un contagocce o prelevarlo direttamente dal seno e farlo gocciolare nelle narici. Il latte materno serve anche come disinfettante, ad esempio per il sederino arrossato del bambino o per i capezzoli doloranti della mamma che allatta. Si può usare anche come additivo da bagno per la pelle secca (dei bambini) o come balsamo per le labbra screpolate. Come detergente naturale funziona benissimo per rimuovere il cibo bruciato dai fornelli o la ruggine dalla bicicletta.
6. Donare il latte materno
Alcune mamme producono molto latte, altre meno o addirittura per niente. È possibile donare il latte in eccesso in modo anonimo durante i primi sei mesi dal parto: in Svizzera nelle città Aarau, Basilea, Berna, Coira, Lucerna e San Gallo esistono le cosiddette banche del latte materno. Il latte materno donato viene pastorizzato e dato ai bambini che ne hanno urgentemente bisogno, ai bambini prematuri o ammalati.
7. Il bambino munge il latte
Il bambino non succhia il latte dal seno della madre, ma lo munge. Con un movimento ondulatorio della lingua, spinge il latte dai dotti lattiferi al capezzolo e alla bocca, come dimostrato nel video:
8. Contro il sovrappeso
L'allattamento al seno riduce il rischio di obesità infantile, come dimostrato da diversi studi scientifici. Uno dei motivi potrebbe essere che il bambino tende a determinare da solo la quantità che beve durante l'allattamento e si ferma quando è sazio. È più probabile che i bambini nutriti con il biberon siano incoraggiati a finirlo. Bere dal biberon è comunque meno faticoso che bere dal seno. Un gruppo di ricercatori americani ha inoltre scoperto che una proteina presente nel latte materno chiamata adiponectina ha un effetto positivo sul metabolismo del bambino.
9. Gioielli realizzati con il latte materno
Per avere un ricordo speciale del periodo dell'allattamento, puoi far realizzare un gioiello con il tuo latte. Sono diversi gli atelier di gioiellieri che lo propongono. Per realizzare un gioiello, la quantità di latte necessaria è minima (circa 15 millilitri). E no, il latte non va a male durante il processo: tiene per diverse ore o giorni senza essere refrigerato, ovviamente non come alimento per bambini, ma almeno fino a diventare un ciondolo per una collana, un orecchino o un anello.

Fonte: Instagram/Atelier Miah
10. Altri paesi, altre tradizioni
In Mongolia, l'allattamento al seno è una vera e propria festa. Le donne allattano per un periodo di tempo relativamente lungo: circa due o tre anni. Negli Stati Uniti, dal 1999 è in vigore la legge sul diritto all'allattamento al seno, ovvero il diritto di allattare il proprio figlio ovunque. Negli Emirati Arabi Uniti vige una legge diversa: l'allattamento al seno è obbligatorio per le madri. Esse sono obbligate ad allattare i loro bambini per almeno due anni. In Congo, anche il papà può allattare. Naturalmente non si forma il latte, ma il rituale ha lo scopo di rafforzare il rapporto tra padre e figlio.
Non meno sofisticato è il cordone ombelicale del bambino. Per informazioni e fatti interessanti su di esso e sulla sua cicatrice – l'ombelico – leggi il seguente post:
Immagine di copertina: ShutterstockMamma di Anna ed Elsa, esperta di aperitivi, fanatica del fitness di gruppo, aspirante ballerina e amante del gossip. Spesso addetta al multitasking e persona che vuole tutto. Talvolta chef del cioccolato e regina del divano.