Dörr Filtro grigio graduato Digiline

Perché hai bisogno di un filtro graduato grigio?

Le fotocamere digitali hanno un intervallo dinamico di circa 12 EV (EV = valore di esposizione – 1 EV corrisponde a un passo di diaframma; +1 EV = il doppio della quantità di luce). Il nostro occhio umano, invece, ha un intervallo dinamico di 20 EV. Pertanto, possiamo percepire chiaramente un intervallo di luminosità molto più ampio rispetto a quanto una fotocamera possa catturare.

Questo porta al fatto che nelle riprese con grandi differenze di luminosità, le aree scure diventano nere o le aree chiare dell'immagine risultano sovraesposte e bruciate, senza dettagli. Formazioni nuvolose impressionanti possono facilmente scomparire dall'immagine e rovinare le fotografie di paesaggi.

Un filtro graduato grigio scurisce solo parzialmente le aree troppo luminose. Ad esempio, il cielo in una fotografia di paesaggio. In questo modo, l'intervallo dinamico e il contrasto dell'immagine vengono ridotti in modo che la fotocamera possa catturarli. Nella fotografia di paesaggio, ora il terreno e il cielo sono ben visibili. Poiché le aree chiare nell'immagine possono variare, il filtro graduato è ruotabile.

Filtri graduati grigi Dörr Digiline

I filtri graduati grigi Dörr Digiline sono realizzati in materiale resinato stabile (resina sintetica), che è notevolmente meno fragile rispetto al vetro.

Il supporto del filtro rotante per allineare il gradiente è in metallo opaco e nero, privo di riflessi. Il gradiente morbido del filtro a vite neutro va da trasparente a grigio con solo il 25% di trasmissione della luce. Questo corrisponde a una riduzione di 2 stop di diaframma = un aumento del tempo di esposizione di 4 volte. La designazione secondo la scala logaritmica è ND 0,6x.

I filtri graduati Digiline sono dotati di una filettatura frontale, sulla quale è possibile avvitare ulteriori accessori, come ad esempio un parasole.