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La mezza piramide di Lego

Ramon Schneider
15.6.2022
Traduzione: Sanela Dragulovic

La serie Architecture di Lego si arricchisce di una meraviglia del mondo: la Piramide di Cheope. Strutturalmente nulla di particolare, eppure visivamente (e non solo) è un vero schianto.

Mattoncino dopo mattoncino la piramide prende forma

L'assemblaggio del diorama è suddiviso in due fasi. I mattoncini sono separati in sacchi numerati da uno a quattro e vengono utilizzati per costruire la struttura di base, i palazzi adiacenti e la riva del Nilo. I sacchi da cinque a otto contengono il materiale di costruzione per la piramide stessa.

Il processo di costruzione mi ricorda i set precedenti della serie Architecture. La struttura di base è costituita da grandi lastre, pietre lunghe e piastrelle di diversi colori. A questo punto, i colori hanno poco a che fare con una piramide nel deserto, ma posso già riconoscere la forma del diorama.

Una volta realizzata la struttura di base, è la volta del «giardino». Sul lato sinistro si trovano due piccole piramidi, ciascuna con un sarcofago all'interno. Sulla destra si espande un piccolo villaggio. Le due parti sono separate da una rampa bianca e da tre sfingi. L'insieme è generosamente disseminato di vegetazione subtropicale in tre diverse tonalità di verde.

Il punto forte di questa fase di costruzione per me è il Nilo. Le pietre di diversi colori, collocate sotto piastrelle blu-trasparenti, conferiscono all'acqua una profondità ottica.

Infine, costruisco la facciata bianca rimovibile. Diverse pietre bianche sono impilate l'una sull'altra come scale e poste sopra la piramide in costruzione. Poiché questo coperchio è grande e cavo, è necessaria un po' di destrezza. Di tanto in tanto, una pressione eccessiva provoca la rottura di alcuni gradini e devo ricollocarli.

Il tocco finale: due piccole barche a vela scivolano sul Nilo e un obelisco abbellisce il villaggio sulla destra. Complessivamente, ho impiegato poco meno di quattro ore per costruire il tutto.

Manca una metà

Se non ti interessano le parti interne della piramide e preferisci avere una piramide completa, devi allora acquistare il set due volte. I due set possono essere collegati tra di loro tramite due pin nella parte inferiore del diorama. Se lo desideri, puoi anche costruire una metà della piramide senza coperchio e lasciarla «in costruzione», per così dire.

Conclusione

Oltre che per gli appassionati di Lego, la piramide è adatta anche ad altri gruppi target. Sei precedenti set di Architecture si concentravano principalmente sul risultato finale, la costruzione della piramide impartisce, invece, conoscenze sul tempo. L’assemblaggio racconta una storia che potrebbe essere interessante per gli insegnanti nelle scuole. A me come piccolo aspirante archeologo sarebbe piaciuto costruire insieme al mio insegnante di storia questo set.

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