

Alla prova: la piastra a vapore più economica è la migliore
K-Tipp ha esaminato diverse cucine a vapore e ancora una volta è chiaro che costoso non significa necessariamente buono. Quali modelli convincono e quali no.
K-Tipp ha testato dieci piastre a vapore e il risultato è preoccupante: nessuno degli apparecchi testati è stato valutato «buono». Interessante: il prodotto più economico di Tristar è risultato il vincitore del test, mentre il più costoso di Laurastar è arrivato ultimo. La rivista dei consumatori ha testato tre criteri: Qualità della stiratura, maneggevolezza e robustezza.
La qualità della stiratura
Il personale del laboratorio ha sottoposto i modelli alla prova su camicie di cotone, gonne in fibra sintetica e pantaloni di lino per determinare la capacità dell'apparecchio di rimuovere le pieghe. La conclusione non è stata sorprendente: nessuna delle piastre a vapore è all'altezza di un ferro da stiro. Secondo il test pratico, la Philips «STH 7060/80» offre la migliore qualità di stiratura con un punteggio di 4,7, seguita da vicino dal vincitore del test, la Tristar «ST-8916», con un punteggio di 4,6. Steam One «Nomad 20GW», Philips «5030/21» e Intertronic «Steam Brush» hanno ottenuto un punteggio di 4,5.
La maneggevolezza
Per valutare la maneggevolezza degli apparecchi, sono stati testati il tempo di riscaldamento, la lunghezza del cavo, la facilità d'uso e la sicurezza nel maneggiare calore e vapore. La valutazione ha incluso anche la facilità di riempimento e di stoccaggio dei modelli. Anche in questa categoria, nessuna delle piastre a vapore ha ottenuto un buon punteggio. K-Tipp non spiega il perché di questo risultato. La Tefal «Pure Pop» ha ottenuto il miglior punteggio di 4,9 in termini di maneggevolezza. Anche la Philips «5030/21», la Steam One «Nomad» e la Braun «Quickstyle 7» hanno ottenuto un punteggio superiore a 4,5.
La robustezza
La resistenza delle cazzuole è stata dimostrata in un test di caduta da un'altezza di 90 centimetri su un pavimento di cemento. Quattro degli apparecchi hanno subito danni e hanno ricevuto un punteggio massimo di un punto e mezzo: si tratta dei due vaporizzatori di Philips, del modello Intertronic e del «Iggi Red» di Laurastar. Per questo motivo la loro valutazione complessiva nel test K-Tipp è stata alla fine insoddisfacente. La piastra a vapore di Laurastar, di gran lunga il modello più costoso della gamma, ha ottenuto il punteggio peggiore alla prova.
Questo è il mio preferito
Ho testato anche la Philips 5030/21 e ne sono rimasto più che soddisfatto - anche se non l'ho sottoposta a un test di caduta. Faccio anche delle prove con le piastre a vapore sapendo che il risultato non può essere paragonato a quello di un ferro e di un'asse da stiro. D'altra parte, sono pratiche, pronte all'uso in pochi secondi e occupano poco spazio. Puoi trovare il resoconto del test della mia attuale piastra a vapore preferita (con un'utilissima funzione di aspirazione) proprio qui sotto.
Un entusiasmo sconfinato per le spalline, le Stratocaster e il sashimi, ma pochi nervi per le critiche sul suo dialetto della Svizzera orientale.
Dal nuovo iPhone al revival della moda anni '80. La redazione fa chiarezza.
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