Cartier Ora di cena

È il rosso che desiderava, quello delle guance arrossate, delle labbra rosse da mordere, simili a una fragola, il rosso del garofano nel suo bottone. Avvicinarsi a lui, abbandonare ogni timidezza, avvolta in un velo giocoso e sensuale di crème de marrons. Niente più ansia da palcoscenico. Solo un ballo ritmico nell'aura di una tenda di velluto, avvolta da una nota di iris. Guarda, le mie spalle, vellutate come la spezia di garofano, i miei fianchi ondeggianti che si sottraggono per tornare da te, il gioco delle mie gambe, delle mie labbra a bacio. Ti piacciono le mie gambe? La mia nuca? Il mio movimento dei fianchi? Guarda, mi rivelo come la tua amante, avvolta nell'heure convoitée, l'ora desiderata, vestita di pelle nuda e impalpabile, i miei lingerie rossi con la nota di rose rosse svaniscono nel riso gioioso delle note verdeggianti. Devo darti del lei, solo per provocarti, come nella canzone di Juliette Gréco: "Spogliami, ma non subito, non troppo in fretta, capisci come desiderarmi, come legarmi." Una collezione che offre alla profumiera interna Mathilde Laurent tutte le libertà creative. Un omaggio alla storia dell'arte profumiera. Un viaggio alla scoperta delle grandi storie di fragranze. Ingredienti accuratamente selezionati. Con due Fifi Awards, ogni Heure de Parfums esprime il tipico stile olfattivo di Cartier.