L'ago

1944: Henry Faber è un agente tedesco freddo e senza emozioni, soprannominato "L'Ago" per la sua predilezione per l'omicidio con un pugnale. Mentre spia in Inghilterra, riceve informazioni su una massiccia campagna di inganno militare degli Alleati, che mira a nascondere l'invasione in Normandia invece che a Pas de Calais, come si aspetta il comando supremo della Wehrmacht. Inseguito dal MI5 e incapace di trasmettere le informazioni, Faber fugge in Scozia. Lì incontra l'attraente Lucy. I critici sono stati unanimi su questa trasposizione cinematografica di un bestseller. Cinema.de ha dichiarato: "Il bestseller di Ken Follett è stato trasformato in un thriller di suspense davvero avvincente: il gelido Sutherland - tensione incandescente!" Anche Prisma.de ha commentato: "Soprattutto grazie agli attori principali - in primis un brillante Donald Sutherland nei panni di un spia e killer freddo - e alla fotografia di Alan Hume, un thriller impressionante di Richard Marquand (Il ritorno dello Jedi)." La televisione svizzera ha parlato di un "thriller di spionaggio di tradizionale fattura britannica" e ha aggiunto che Donald Sutherland è "brillante come un killer glaciale con manie da borghese.".