A History of the World in 47 Borders

Affascinante e immensamente divertente. A tratti sorprendente, divertente, cupo, ridicolo, o tutte e quattro le cose insieme. Le persone tracciano linee sulle mappe da quando esistono mappe su cui disegnare. A volte radicate nella geografia fisica, altre volte del tutto arbitrarie, queste linee avrebbero potuto apparire molto diverse se una guerra, un trattato o le decisioni di un pugno di europei stanchi fossero andate in un altro modo. Raccontando le storie di questi confini, possiamo imparare molto su come si formano le identità politiche, perché il mondo appare come appare e sulla follia umana. Dalle tentativi romani di definire i confini della civiltà, all'accordo segreto britannico-francese per suddividere l'Impero Ottomano durante la Prima Guerra Mondiale, fino al motivo per cui la Bolivia, priva di sbocchi al mare, mantiene ancora una marina, questo è uno sguardo affascinante, spiritoso e sorprendente sulla storia del mondo raccontata attraverso i suoi confini.