
Bebe Rossetto Classic Stick
Stick per la cura delle labbra
In un test di laboratorio sono stati messi alla prova prodotti economici e costosi. Due terzi di essi sono privi di oli minerali.
Stiftung Warentest ha testato 30 balsami e creme per labbra alla ricerca di ingredienti critici: l'attenzione si è concentrata sugli idrocarburi di oli minerali come moah, mosh e sostanze simili. Questi possono entrare nel corpo attraverso le labbra e le mucose e accumularsi negli organi.
Il risultato del test di laboratorio: 20 oggetti di prova non contenevano nessuna di queste sostanze nocive e sono stati classificati come "raccomandabili". Gli altri dieci sono stati dichiarati "non raccomandabili" dalla fondazione. Alcuni dei prodotti che hanno superato la prova sono disponibili anche nel nostro negozio. Tra questi ci sono nomi noti come Bebe, Labello e Kneipp.
Bebe Rossetto Classic Stick
Stick per la cura delle labbra
Labello Originale
Stick per la cura delle labbra, 11 ml
Kneipp Balsamo per le labbra, 1 confezione
Stick per la cura delle labbra
Anche molti prodotti cosmetici naturali hanno mostrato un risultato positivo:
Secondo la prova, i prodotti di Vichy e Dr Haruschka sono più costosi ma anche privi di oli minerali. Al contrario, Balea Sensitive è risultato il vincitore in termini di prezzo insieme ad Aveo. Secondo Stiftung Warentest, è anche "raccomandabile" in termini di ingredienti.
Vichy Naturalblend Lip Balm trasparente
Balsamo per le labbra, 4.50 ml
Dr. Hauschka Lipengold
Stick per la cura delle labbra, 4.90 ml
Nel complesso, l'attuale prova ha mostrato un'evoluzione positiva rispetto al 2017, quando la fondazione aveva già esaminato i prodotti per la cura delle labbra. All'epoca, oltre la metà dei prodotti testati conteneva idrocarburi di oli minerali. Tra l'altro, i dieci prodotti che hanno attirato l'attenzione negativa anche nel 2023 includono i balsami per le labbra di Neutrogena, La Roche Posay e Vaseline.
Se il tuo balsamo labbra non è tra quelli testati, vale la pena dare un'occhiata agli ingredienti. Secondo Stiftung Warentest, le sostanze critiche sono spesso nascoste dietro i seguenti nomi:
Originaria di Kiel, gattofila, amante del caffè e redattrice presso la sede di Amburgo – alla costante ricerca di «novità e tendenze» nei settori Sport, Salute, Fai da te, Arredamento, Per la casa ed Erotismo.