Fensterdeko durchs Jahr mit dem Kreidemarker mit Pia Pedevilla. Mit Original Kre
Tedesco, 2018
Ho deciso di non aspettare più la primavera. Ora le mie figlie e io ce la portiamo in casa, con dei disegni sulle finestre. Sembra facile e divertente. Spoiler: non è così. Almeno non per tutti.
Cara primavera, non ne posso più. Non ho più voglia di guardare la lounge del giardino ancora coperta a metà maggio. E ho ancora meno voglia di testare se le mie magliette resistono alla pioggia.
Cara primavera, non disturbarti a tornare. Ti portiamo in casa nostra in modo diverso, con i disegni sulle finestre.
Questo era il piano. Ma chi ha letto altri miei testi sa che odio il bricolage. E ciò che non si fa volentieri, non lo si riesce nemmeno a fare bene. Ecco perché con le mie figlie di solito mi cimento solo in progetti di bricolage semplicissimi. A quanto pare, però, a volte anche questi sono un po' troppo per me.
Fensterdeko durchs Jahr mit dem Kreidemarker mit Pia Pedevilla. Mit Original Kre
Tedesco, 2018
Vorlagenmappe Fensterdeko mit dem Kreidemarker - Frühling & Sommer. Inkl. Original Kreidemarker v...
Tedesco, 2023
Folia Marcatore a gesso
Nero, 2 mm, 5 x
Fensterdeko durchs Jahr mit dem Kreidemarker mit Pia Pedevilla. Mit Original Kre
Tedesco, 2018
Vorlagenmappe Fensterdeko mit dem Kreidemarker - Frühling & Sommer. Inkl. Original Kreidemarker v...
Tedesco, 2023
Folia Marcatore a gesso
Nero, 2 mm, 5 x
Ma per ora la volontà c'è e faccio scorta di materiale per disegnare sulle finestre. Eccome: ho ordinato due kit con modelli da colorare in tema primaverile e una confezione di pennarelli a gesso colorati. Nei kit è incluso un pennarello bianco, ma voglio aggiungere più colori, in fondo siamo in primavera.
I modelli, sette per kit, sono grandi e vengono forniti piegati in cartelle di cartone. Riceverai un codice di attivazione per stampare i modelli disponibili anche online.
Seguo rigorosamente le istruzioni e per prima cosa pulisco la finestra della cameretta con mia figlia di quattro anni. Poi scegliamo un modello da ritagliare e attaccare all'esterno della finestra: uno stivale di gomma con dei fiori. Ora dovremmo seguire le linee con il pennarello e trasferire l'immagine sulla finestra «in un batter d'occhio», come promette il produttore.
Mia figlia di quattro anni è la prima a usare il pennarello. Già il suo primo tentativo va piuttosto male. Si può cancellare senza problemi con un fazzoletto. Ci prova ancora un paio di volte, poi butta per terra il pennarello arrabbiata.
Prima osservazione: come immaginato, è ancora troppo piccola per seguire i disegni che richiedono motricità fine. Allora lasciamola disegnare a mano libera. D'ora in poi, disegna ciò che vuole e si diverte molto a farlo.
Ora è il mio turno e mi rendo subito conto che non è così facile nemmeno per me. A causa del doppio vetro, la distanza tra il modello e la superficie sulla quale disegnare è troppo grande. I pochi centimetri che separano la superficie esterna del vetro da quella interna mi portano a vedere l'immagine sfocata e quindi a seguire male le linee. Istintivamente chiudo un occhio per riuscire a seguire le linee, come nel tiro al bersaglio. Funziona abbastanza bene, ma dopo qualche minuto mi viene la nausea perché guardo e disegno con un occhio solo. Finisco il disegno, ma mi è passata la voglia.
Seconda osservazione: è più facile disegnare con un occhio chiuso, ma presto si inizia a sentire il mal di mare. Con la vista della brutta griglia di protezione, il disegno appare comunque desolante. Andiamo al piano terra.
Il posto privilegiato, la finestra della cucina al piano terra, ora appartiene a mia figlia di sette anni. Decide di scegliere il prato fiorito e mette in pratica i consigli emersi dalle esperienze di sua mamma e di sua sorella:
Nelle due ore successive non sento più molto dalla pittrice. È molto concentrata mentre lavora al disegno sulla finestra; si ferma solo di tanto in tanto e poi continua senza esitare finché non è finito.
Terza osservazione: il tempo, la pazienza e la calma ti permettono di raggiungere l'obiettivo. La figlia maggiore è stata di gran lunga la migliore.
L'obiettivo è stato raggiunto con successo? No. Lo spirito primaverile è ancora molto lontano. Il disegno sulla finestra è carino, ma è e rimane una finestra, un vetro trasparente. In altre parole, non puoi eliminare la tristezza dovuta al tempo grigio semplicemente disegnando qualche fiore.
È stata una brutta idea? No. Dopotutto, le bambine si sono divertite e sono state occupate per un po'. E con questo tempo cupo vale molto.
Immagine di copertina: Katja FischerMamma di Anna ed Elsa, esperta di aperitivi, fanatica del fitness di gruppo, aspirante ballerina e amante del gossip. Spesso addetta al multitasking e persona che vuole tutto. Talvolta chef del cioccolato e regina del divano.