Test del prodotto

Ascoltate, creativi e giocatori: arriva la recensione dell'Asus ZenBook Pro Duo

Martin Jud
14.1.2020
Traduzione: tradotto automaticamente

Finalmente un notebook dotato di un display OLED 4K e di una copertura dello spazio colore così buona da essere adatto anche ai lavori creativi. Inoltre, grazie alla potente scheda grafica, è anche un dispositivo per il gioco. Il secondo schermo è un pratico elemento di attrazione, ma può essere migliorato.

I dettagli tecnici:

Design e connettività

Lo chassis ha una buona sensazione al tatto ed è realizzato in alluminio scuro e spazzolato con una leggera sfumatura blu. Asus chiama questo colore "Celestial Blue".

Dotato di una scheda grafica dedicata, questo notebook Asus non è certo leggero. Pesa 2,5 kg ma offre potenza sufficiente per lavori di grafica, editing video e giochi. È largo 35,9 cm, profondo 24,6 cm e spesso 2,4 cm, ma sembra più sottile di quanto non sia.

Quando apri il notebook, la parte posteriore della base si solleva formando una rampa. Questo è comodo, perché la tastiera angolata ti permette di mantenere una buona postura durante la digitazione. Inoltre, lo ZenBook è dotato di un poggiapolsi per una maggiore ergonomia. A mio parere, questo è particolarmente importante, dato che il secondo display costringe la tastiera a trovarsi proprio sul bordo del dispositivo.

Nella parte anteriore dello chassis c'è una striscia LED che si illumina non appena il notebook è in carica. Si tratta di un indicatore di avanzamento colorato. Quando la batteria è completamente carica, la barra si illumina di verde. Se fai scorrere il poggiapolsi davanti ad essa, la luce del LED viene reindirizzata verso il poggiapolsi.

Per quanto riguarda le connessioni, troverai una USB 3.1 Tipo A, una HDMI e una porta di alimentazione sul lato sinistro e una Thunderbolt 3, un jack da 3,5 mm e una seconda USB 3.1 Tipo A sul lato destro del dispositivo.

Display OLED UHD a colori reali, secondo schermo e input tramite penna

Lo ZenBook Pro Duo ha un display UHD OLED multi-touch che ha un aspetto fantastico e offre HDR, colori nitidi e un angolo di visione stabile. Anche il secondo schermo è una bella caratteristica, ma non mi piace che utilizzi una tecnologia diversa da quella dello schermo principale.

Lo "ScreenPad Plus" è un pannello IPS opaco con una risoluzione di 3840 × 1100 pixel, che ha chiaramente una luminosità inferiore rispetto al pannello principale. Non ha nemmeno un angolo di visione stabile. Se mi posiziono proprio di fronte allo schermo e guardo verso il basso, i colori appaiono quasi uguali a quelli del display OLED. Non appena mi trovo in una posizione seduta naturale, invece, l'immagine appare leggermente più scura e sfocata.

Luminosità, coerenza e copertura dello spazio colore

Per avvalorare questa osservazione, misuro i due pannelli con lo strumento x-rite i1Display Pro:

Infatti, le differenze di luminosità sono notevoli: Ho misurato 408 cd/m² in media per il display OLED e 311 cd/m² in media per il display IPS. Si tratta di 1/4 di luminosità in meno. Questo potrebbe non essere importante in una stanza buia, ma per me è difficile abituarmi alla luce del giorno. Tuttavia, anche se la consistenza della luminosità, come illustrato sopra, non è sorprendente, non è visibile a occhio nudo e quindi non mi disturba.

Sono entusiasta della copertura dello spazio colore del display OLED. Ho misurato una copertura del 100% per sRGB, del 95,7% per Adobe RGB e del 100% per DCI P3. Questi risultati dimostrano che il notebook può essere utilizzato anche per applicazioni grafiche professionali.

Il display IPS, invece, mostra una copertura dello spazio colore più modesta: 92,3% sRGB, 64,5% Adobe RGB, 66,4% DCI P3. Misurando il valore del bianco e del nero del secondo display, ho calcolato un contrasto statico di 825:1 e un contrasto dinamico di 3702:1.

Come utilizzare il secondo schermo

Lo ScreenPad Plus e lo schermo principale lavorano insieme senza problemi. Si disattiva premendo un pulsante. Ecco cosa offre:

Anche la seguente funzione si rivela utile: quando clicchi e tieni premuta una finestra con il mouse, appare un piccolo pulsante con tre opzioni proprio accanto al puntatore del mouse. Trascinando la finestra sul pulsante puoi espandere la finestra su entrambi gli schermi, farla passare da uno schermo all'altro o aggiungerla al launcher del secondo schermo.

La penna in dotazione ti permette di disegnare e scrivere in modo molto preciso. Tuttavia, prima di questa recensione, ero abituato a lavorare con gli attuali prodotti Surface di Microsoft, quindi mi ci è voluto un po' per abituarmi alla penna dello ZenBook. La penna Asus è più scivolosa in confronto. Per evitare di premere accidentalmente altri tasti quando si usa la penna, la tastiera può essere disattivata in qualsiasi momento.

In definitiva, trovo che lo ScreenPad Plus sia un'aggiunta utile. Mi permette di scrivere un articolo su uno schermo e di fare ricerche sull'altro. E se ho voglia di suonare il pianoforte mentre scrivo, basta installare un'applicazione e via.

Tastiera e touchpad

All'inizio non mi piaceva la sensazione di scrivere sulla tastiera. Non perché non sia fisicamente piacevole, ma per la disposizione della tastiera. La necessità di creare spazio per il secondo schermo fa sì che la tastiera sia posizionata nella parte anteriore del dispositivo.

La tastiera con tre livelli di illuminazione è molto silenziosa e ha una corsa dei tasti di 1,5 mm. Ha una buona sensazione, in parte perché c'è un chiaro punto di pressione. Uso sempre il poggiapolsi, che offre un maggiore comfort durante la digitazione. Senza di esso, ci sono solo due centimetri tra la tastiera e la scrivania, il che non va bene per me.

Il touchpad è leggermente troppo piccolo e richiede un po' di tempo per abituarsi. Quello che mi piace è che è molto preciso ed è dotato di una funzione a sorpresa: un tastierino numerico illuminato, che si attiva premendo l'angolo superiore destro del pad. È un'ottima cosa se vuoi smanettare in Excel o inserire i dettagli di una fattura nell'e-banking. Tuttavia, il notebook sarebbe ancora migliore se offrisse un feedback aptico.

Altoparlanti

Potenza della batteria

La batteria agli ioni di litio dello ZenBook fornisce 71 Wh. Per scoprire come questo dato si traduce nella vita reale, lo metto alla prova riproducendo un video di YouTube senza interruzioni ed eseguendo uno stress test. Ho poi misurato la durata della batteria svolgendo contemporaneamente un lavoro d'ufficio.

Durata della batteria con YouTube non-stop

Per il mio test, ho impostato la luminosità del display a 150 cd/m² e ho trasmesso clip musicali in streaming su YouTube finché il portatile non ha esaurito la batteria. Dopo 4 ore e 43 minuti, si è spento automaticamente. Si tratta di un risultato mediocre per un notebook con una scheda grafica dedicata.

Durata della batteria con potenza massima e volume della ventola

Durata della batteria con il lavoro d'ufficio

Se uso il notebook come ufficio mobile e non riproduco musica su YouTube, la batteria si scarica dopo cinque-sei ore. Tuttavia, il dispositivo non è stato progettato per questo scopo. È troppo pesante.

Processore

L'Intel Core i7-9750H è un processore mobile a 64 bit hexa-core di fascia alta ad alte prestazioni. È il successore dell'Intel Core i7-8750H ed è stato lanciato come aggiornamento nel 2019. Basato sulla microarchitettura Coffee Lake, Intel lo offre con il processo migliorato di terza generazione "14-nm++".

Con un massimo di due core, il processore ha una frequenza di clock compresa tra 2,6 e 4,5 GHz. Se si utilizzano tutti e sei i core, il clock va da 2,6 a 4 GHz. Il consumo energetico è di 45 Watt TDP. Il chip è dotato anche della GPU UHD Graphics 630 di Intel.

Scheda grafica di fascia bassa

Performance

Per testare le prestazioni, i miei benchmark sono: Cinebench R20 per il processore, alcuni test 3DMark e i benchmark di gioco di Gears 5, Red Dead Redemption 2 e FarCry 5.

Potenza del processore: Cinebench R20

Cinebench di Maxon ti permette di vedere come si comporta il tuo PC durante il rendering di contenuti Cinema 4D. I processori con più core forniranno sempre risultati migliori (ad eccezione dei risultati single-core). Se vuoi confrontare i processori con Cinebench, puoi farlo solo se entrambi i processori hanno lo stesso numero di thread.

3DMark: benchmark di gioco

3DMark offre numerosi benchmark per testare PC e laptop da gioco. Per darti una panoramica, ho testato il gaming a 1080p (Fire Strike), il gaming in WQHD (Time Spy) e il gaming in UHD (Time Spy Extreme).

Lo ZenBook si comporta chiaramente meglio in tutti i benchmark rispetto a un mediocre notebook per il gaming con Intel Core i7-6820HK e Nvidia GeForce GTX 980. Pertanto, giocare a 1080p con le impostazioni di qualità più elevate non dovrebbe essere un problema per la maggior parte dei giochi. Ma questo notebook non è ideale per i giochi in 4K.

VRMark: benchmark di gioco in realtà virtuale

I benchmark definiti da VRMark rivelano se questo notebook è adatto anche ai giochi in realtà virtuale.

Il notebook ha superato solo il benchmark VRMark Orange Room. Ciò significa che il gioco in VR è possibile solo con HTC Vive e Oculus Rift.

Giochi e FPS

Il gioco è molto divertente grazie al display OLED a colori reali. Ma c'è un piccolo problema da risolvere prima di godermi l'esperienza di gioco: il notebook ha problemi di ridimensionamento e visualizza solo la risoluzione preimpostata in Windows. Per giocare con una risoluzione di 1080p, devi cambiare la risoluzione di Windows in 1080p. Se non lo fai, il gioco si atterrà alla risoluzione UHD e visualizzerà l'immagine solo su un quarto dello schermo.

Ho chiesto alla casa produttrice che è a conoscenza di questo problema e dice che sta lavorando a una soluzione con Nvidia e Intel e che la fornirà al più presto tramite un aggiornamento dei driver.

Gears 5

Ho eseguito il benchmark di Gears 5 con una risoluzione di 1080p e le impostazioni di qualità più alte possibili.

60 fps in media: sono impressionato. Questo apre la strada a un gioco fluido e di qualità ultra elevata.

Red Dead Redemption 2

Questo è un po' più complicato: Red Dead Redemption 2 richiede un hardware più potente per giocare a 1080p con le impostazioni di qualità più elevate:

Anche se il frame rate non scende mai sotto i 31 fps nel benchmark, ci sono problemi di judder quando gioco con le impostazioni ultra. Pertanto, eseguo il benchmark con impostazioni di alta qualità:

Queste impostazioni offrono comunque una gioia per gli occhi e un'esperienza di gioco fluida.

FarCry 5

Per confrontare questo notebook con altri, ho riproposto il noto benchmark di FarCry 5. Anche in questo caso ho lavorato con un'ottima qualità. Anche in questo caso, lavoro con impostazioni di altissima qualità e una risoluzione di 1080p:

Verdict: per favore, posso tenerlo?

In definitiva, questo notebook non mi ha deluso. Al contrario: se fossi un editor video, un grafico o un artista, prenderei seriamente in considerazione l'acquisto. Come editor, invece, non vale l'investimento. Temo di non avere altra scelta se non quella di restituire lo ZenBook Pro Duo al suo produttore e di accontentarmi dei miei due monitor al lavoro.

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La mia musa ispiratrice si trova ovunque. Quando non la trovo, mi lascio ispirare dai miei sogni. La vita può essere vissuta anche sognando a occhi aperti.


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