Gli occhialini Form «Smart 2» alla prova: migliora la tua tecnica nel nuoto grazie alla realtà aumentata
Nel nuoto la tecnica è tutto, come ti confermeranno triatlete e triatleti e anche chi nuota per diletto, ma con un minimo di ambizione. Gli occhialini Form «Smart 2» ti aiutano a nuotare in modo più efficiente e trasformano la tua sessione di nuoto in un allenamento personalizzato.
Molte persone che si allenano per il triathlon senza far parte di una squadra, la conoscono bene: la frustrazione dovuta al fatto che nel nuoto i tempi non migliorano proporzionalmente al potenziamento della forma fisica, come avviene nella corsa e nel ciclismo.
Il nuoto è diverso. Perché la migliore forma fisica serve a ben poco se la posizione in acqua non è corretta, la respirazione troppo affannosa e la fase di scivolamento troppo breve. Qui può aiutarti solo un coaching come si deve, perché nel nuoto, come in tutti gli sport acquatici, la tecnica corretta è fondamentale.
Ecco perché in passato ogni tanto prenotavo delle sessioni di coaching tecnico per migliorare il mio stile. Quando una volta dovevo prepararmi per una gara, la mia allenatrice mi aveva preparato un programma di allenamento che avevo ricopiato su dei post-it gialli che avevo appiccicato alla borraccia. Ma al massimo dopo la terza serie, le mani bagnate avevano reso le scritte illeggibili e il programma si era trasformato in un enigma.
Se sai di cosa parlo, allora capirai il perché sono così entusiasta degli occhialini Form Smart 2. Con questi occhialini puoi allenarti come se avessi un allenatore personale che ti segue. E non solo a bordo piscina, ma direttamente in acqua, davanti ai tuoi occhi. Inoltre, gli occhialini misurano anche la frequenza cardiaca, la distanza e il tempo. Questo ti permette di sapere, in qualsiasi momento, quanto stai spingendo e quante vasche hai già fatto o devi ancora fare.
Magari conosci già il modello precedente, i Form Smart. Un’importante novità della seconda generazione di questi intelligenti occhialini AR è la misurazione della frequenza cardiaca sulla tempia e la bussola integrata che ti aiuta a nuotare diritto. Qui di seguito ti spiego come i Form Smart 2 si differenziano ulteriormente dal modello precedente.
Occhialini dall’elettronica smart
Gli occhialini da nuoto con display AR (a realtà aumentata) dispongono di sensori che misurano i tuoi movimenti e l’angolo di inclinazione della tua testa. Inoltre registrano tutta una serie di dati, tra cui:
- i tuoi tempi intermedi
- il tuo ritmo di nuotata sui 50 o sui 100 metri
- la frequenza delle tue bracciate e la distanza percorsa ad ogni bracciata
- la distanza percorsa o la distanza rimanente
- le pause
- il tempo di allenamento
- la tua frequenza cardiaca
Se nuoti in acque libere, puoi sincronizzare gli occhialini con il tuo Garmin o Apple Watch e monitorare così la distanza percorsa utilizzando il GPS dell’orologio.
Prima impressione
Durante le vacanze ho usato gli occhialini nella piscina dell’hotel per un primo breve test. Puoi impostare la lunghezza di una vasca negli occhialini solo se è lunga almeno 15 metri. La mia era di 16 metri, quindi sufficiente, e ho potuto iniziare.
Grazie alla larga guarnizione in silicone morbido, gli occhialini non lasciano entrare l’acqua né quando ti spingi dal bordo della vasca, né quando nuoti o viri. Per me il nasello già presente sugli occhialini va benissimo. Se invece non è della tua misura, nella confezione sono inclusi altri quattro naselli che puoi sostituire con facilità.
Dopo la prima prova in piscina, ho testato gli occhialini in acque libere e nella vasca da 50 metri. Devo dire che sono rimasta molto colpita dalle prestazioni e dal comfort durante il nuoto. Anche se il cervello elettronico con accelerometro e giroscopio rende gli occhialini non sottilissimi, mentre nuotavo non ho trovato la cosa particolarmente fastidiosa. Rispetto al modello precedente, l’unità di controllo è più piccola del 15 percento.
La cosa più importante: il display. Ho trovato il display sempre nitido e facile da leggere, sia in piscina che in mare – anche se non è facile fotografarlo in piscina con le mani bagnate e un’action cam. Ho scelto che i dati venissero mostrati sulla lente di destra. Se preferisci vederli a sinistra, puoi modificarlo nelle impostazioni.
Funziona bene anche il rivestimento anti-appannamento: non ho mai avuto la vista appannata in nessun momento. Il rivestimento richiede però una certa attenzione: non devi sfregarlo con l’asciugamano né pulirlo con prodotti detergenti.
Indossando gli occhialini, però, hai la percezione laterale limitata. Se la piscina è relativamente vuota non è un grande problema. Se invece sorpassi spesso o se nella stessa corsia ci sono nuotatrici e nuotatori che provengono dalla direzione opposta, devi prestare più attenzione. A quel punto devi sforzarti di più per guardare in avanti e perdi la tua bella linea in acqua.
Display facilmente personalizzabile
Puoi configurare il display in modo da avere sempre sotto controllo i dati di misurazione che ti interessano di più. Ho scelto la distanza e la frequenza cardiaca e sono rimasta piacevolmente sorpresa di come la mia frequenza cardiaca venisse visualizzata in modo costante grazie alla misurazione sulla tempia.
Visto che nel corso dell’allenamento il battito cardiaco è aumentato in proporzione allo sforzo percepito, presumo che sia una misurazione relativamente accurata. L’unico confronto che potevo fare era con la misurazione di un orologio sportivo al polso, già di per sé piuttosto imprecisa e quasi inutilizzabile in acqua.
Puoi regolare e selezionare facilmente le sessioni di allenamento, le dimensioni della vasca e altre variabili grazie ai due pulsanti sull’unità di controllo. Cosa che si riesce a fare senza problemi anche con le mani bagnate e persino mentre nuoti.
La sessione di allenamento con l’allenatore elettronico
Dopo che gli occhialini hanno raccolto i dati relativi ai primi 1000 metri, è iniziato il vero allenamento. Non volevo più nuotare da sola in base al mio unico giudizio, ma volevo l’aiuto dell’allenatore elettronico professionale degli occhialini AR. Per farlo, ti serve un abbonamento mensile da 15 euro al mese, che puoi disdire quando vuoi. L’abbonamento annuale costa invece 99 euro. Ognuno deciderà per sé se è un costo troppo elevato o un’occasione da cogliere al volo.
Per me che sono una nuotatrice amatoriale che partecipa occasionalmente a eventi di nuoto e ogni tanto anche a gare di triathlon, un allenatore elettronico come questo è una buona soluzione per migliorare la mia tecnica e, spero, anche per diventare più efficiente e più veloce.
Sulla base delle misurazioni precedenti, l’allenatore ha deciso che la priorità assoluta del training per diventare più veloce è correggere la posizione della testa e la rotazione in fase di respirazione. E mi trova d’accordo. Sono cose di cui mi ero accorta già da sola e che in passato mi aveva segnalato anche la mia allenatrice. Per capire esattamente cosa dev’essere migliorato, l’app include dei video che spiegano – per ora solo in inglese – cosa si intende per tecnica corretta nei vari ambiti.
L’allenatore mi ha proposto diverse sessioni di allenamento che ho potuto trasferire facilmente dal mio iPhone agli occhialini. Sugli occhialini si possono salvare fino a cinque sessioni di allenamento. Puoi chiedere all’allenatore di suggerirti delle sessioni di nuoto, oppure puoi scegliere una delle 1500 sessioni di allenamento disponibili o, ancora, creare il tuo programma di allenamento personale. In pratica, hai la massima flessibilità.
Tra le sessioni di allenamento suggerite dall’allenatore, la prima che ho scelto è stata una distanza di 2000 metri in vasca da 50. Siamo partiti con il riscaldamento e poi con gli scatti. In precedenza, l’app mi aveva avvertito che avrei avuto bisogno di una tavoletta, delle pinne e di un boccaglio. E me li ero procurati. Se non hai a disposizione questi attrezzi, puoi allenarti anche senza.
Finite le serie con tavoletta e co., durante le quali ho lavorato in modo specifico sulla mia tecnica, abbiamo proseguito con il pre-set. Su indicazione dell’orologio e come previsto dal programma, ho nuotato intervalli da 50 e 100 metri con un’andatura tranquilla. Una cosa che ho apprezzato particolarmente: il conto alla rovescia dei secondi sul display durante le pause tra un intervallo e l’altro e la visualizzazione del numero di vasche ancora da fare. Questo mi ha permesso di partire al secondo spaccato e di utilizzare al meglio le forze.
Durante il set principale mi ha fatto nuotare con un’intensità moderata. Grazie alla visualizzazione della frequenza cardiaca, ho potuto verificare che mi stavo allenando nella zona giusta. Un vero e proprio vantaggio per me.
Di fatto, se non avessi avuto gli occhialini non avrei potuto allenarmi in modo così concentrato e strutturato, ma molto probabilmente sarei ricaduta nella solita routine, come faccio spesso. Avrei semplicemente nuotato 30-40 vasche senza variare più di tanto l’intensità e senza prestare attenzione alla tecnica. In questo modo non potrei mai diventare più veloce né rendere più efficiente il mio stile di nuoto. È per questo che per me nuotare con gli occhialini Form Smart 2 ha degli evidenti vantaggi. Oltre al fatto che allenarsi in modo così vario è anche divertente. L’unica cosa che non riesco ancora a farmi piacere è la tavoletta.
Puoi sincronizzare la tua sessione di nuoto con l’app Form via Bluetooth, così da ricevere altri allenamenti suggeriti e da aggiornare i tuoi punteggi relativi al nuoto. L’app si può sincronizzare anche con Strava, Training Peaks, TriDiot, Apple Health ed Endsurge. Ho provato il collegamento a Training Peaks e ha funzionato senza problemi.
Il test in acque libere: dritti alla meta grazie alla bussola
Chi vuole migliorare la propria velocità, non può esimersi dall’allenarsi in modo strutturato in piscina. Questo è anche un ottimo modo per potenziare la forma fisica e perfezionare la tecnica, in particolare nei mesi invernali. Ma quando arriva il caldo, io non resisto al richiamo delle acque libere. Amo nuotare soprattutto nei laghi o in mare, senza l’odore del cloro e le corsie affollate.
Ecco perché ero particolarmente entusiasta della funzione «Swim Straight» degli Form Smart 2 che, grazie alla bussola integrata, ti aiuta a mantenere la direzione scelta e a evitare inutili zig zag. Una volta calibrata la bussola ruotando e inclinando la testa, ho provato la funzione al largo della costa di Maiorca. Ho scelto una boa dalla quale ho nuotato in linea retta a circa 300 metri di distanza e poi ho cercato di raggiungerla invertendo la direzione.
Ed effettivamente, con l’aiuto della bussola, durante la nuotata sono riuscita a mantenere una traiettoria rettilinea molto bene. Così bene che nell’ultima bracciata ho toccato la boa e mi sono graffiata leggermente le nocche sulle incrostazioni marine che la ricoprivano. Ma la colpa non era certo degli occhialini. Di tanto in tanto, per motivi di sicurezza, gli occhialini mi invitavano a fare un «sighting», ovvero a dare un’occhiata a quello che avevo attorno. Solo dopo avere rilevato, tramite il sensore di movimento, che avevo sollevato la testa dall’acqua e mi ero guardata intorno per un po’, gli occhialini visualizzavano di nuovo la bussola.
Ritengo che gli occhialini offrano un reale valore aggiunto in piscina e nelle acque libere, grazie alle tante funzioni e alla modalità di coaching. Mi hanno motivato a impegnarmi più seriamente per migliorare la mia velocità e la mia tecnica.
In breve
Per nuotatrici e nuotatori amatoriali con ambizioni e chi pratica il triathlon
Se fai parte di una società sportiva, hai un coach che ti scrive i programmi di allenamento e ti corregge la tecnica da bordo vasca, probabilmente i Form Smart 2 non ti servono. E non ti servono nemmeno se ami nuotare al lago o in piscina senza preoccuparti della velocità o dell’efficienza.
Se invece ti stai allenando per una gara di triathlon senza far parte di una squadra o se vuoi migliorare il tuo stile in autonomia, questi occhialini potrebbero fare al caso tuo. Grazie alla lunga serie di dati visualizzata in tempo reale sul display brillante, infatti, non dovrai più affaticarti a guardare l’orologio o i piani di allenamento a bordo vasca. Se scegli il modello con l’abbonamento incluso, avrai un personal trainer di fronte ai tuoi occhi, che monitora e controlla i tuoi allenamenti. Questi occhialini consentono di fare anche nel nuoto ciò che era già lo standard negli altri sport, grazie agli orologi sportivi.
Ho tolto un punto, però, per la visuale laterale limitata e per la necessità di pagare un abbonamento. Perché se è vero che gli occhialini si possono usare anche senza abbonamento, mancano però le principali funzioni di allenamento. Se fosse stato possibile, avrei comunque dato 4,5 stelle, perché l’abbonamento rappresenta un grande valore aggiunto rispetto al costo, almeno per le mie esigenze. Per chi ama allenarsi sulla base di dati e vuole misurare i propri progressi, i Form Smart 2 sono una soluzione intelligente, più adatta e con più funzionalità rispetto a un orologio sportivo e che possono migliorare di molto i tuoi allenamenti.
Pro
- la bussola aiuta a nuotare nelle acque libere
- grande scelta di piani di allenamento
- controllo e valutazione dell’allenamento mirati
- dati utili come la frequenza cardiaca e la distanza
- display di facile lettura direttamente davanti agli occhi
Contro
- abbonamento a pagamento necessario per utilizzare tutte le funzioni
- visione laterale limitata
Ricercatrice subacquea, guida outdoor e istruttrice di SUP. Anche se non sono ancora un'esperta dell'acqua, perché ho ancora molto da scoprire e imparare, laghi, fiumi e mari sono i miei campi da gioco. Mi piace anche cambiare prospettiva e guardare il mondo dall'alto, facendo del trail running e facendo volare droni.