I deumidificatori elettrici assicurano che il livello di umidità non superi i valori ottimali.
Guida

Deumidificatori: per mantenere asciutta la tua casa

Raphael Knecht
29.8.2018
Traduzione: tradotto automaticamente

Le caldissime giornate estive hanno lasciato il posto alla pioggia autunnale. È ora che i condizionatori e i ventilatori tornino in cantina e che i deumidificatori prendano il sopravvento. Ecco una guida che ti aiuterà a scegliere l'elettrodomestico giusto.

Il tuo bagno non ha una finestra che puoi aprire durante o dopo la doccia? Piove da secoli e non riesci a vedere la fine? Stai già combattendo troppo spesso contro l'umidità? Sono diversi i fattori che possono portare a un'eccessiva umidità in casa tua.

Quando piove a dirotto per diversi giorni di fila, l'acqua può infiltrarsi nelle pareti di vecchi edifici e di costruzioni poco o male isolate. La mancanza di impermeabilizzazione può far sì che l'umidità si infiltri nel seminterrato e raggiunga rapidamente gli ambienti abitativi. Se non reagisci con sufficiente rapidità, c'è il rischio che a lungo andare si formi della muffa, che non è né gradevole dal punto di vista estetico né dall'odore, e non è nemmeno un bene per la tua salute. In questo tipo di situazione, i deumidificatori possono venire in tuo aiuto e garantire che l'aria nella stanza sia gradevole.

Quando diventa urgente agire

Il livello di umidità ideale per un interno è compreso tra il 40% e il 60%. Al di sotto di questo valore, dovresti prendere in considerazione l'acquisto di un umidificatore, soprattutto se l'aria secca ha un effetto negativo su di te. Al contrario, se il livello di umidità ristagna oltre il 65% per lunghi periodi, corri il rischio che compaiano macchie di muffa. Queste sono spesso accompagnate da un odore sgradevole e segnalano lo sviluppo di funghi.

Questo può essere dovuto a un'aerazione insufficiente o a una scarsa ventilazione del tuo appartamento. L'aria umida rimane all'interno e si forma la condensa sulle pareti fredde. Per ventilare correttamente, le finestre devono essere ben aperte, non solo inclinate, per permettere all'aria di circolare e all'umidità di uscire. In estate, anche l'aria calda (tra i 25 e i 30°) e umida contribuisce alla formazione di muffa, soprattutto nelle stanze buie e poco ventilate.

Cosa si può fare?

Tutto dipende dal livello di umidità, ma una corretta ventilazione può già fare molto. Nella maggior parte dei casi, però, questa è solo una soluzione temporanea. È qui che entrano in gioco i deumidificatori, che asciugano l'aria fino a impedire la formazione di muffa. La maggior parte degli apparecchi è dotata di un igrometro e può quindi essere impostata su un determinato tasso: non appena l'umidità ambientale supera questo tasso, l'apparecchio si accende e porta l'umidità al livello desiderato.

Quando elettricità fa rima con efficienza

I deumidificatori elettrici asciugano l'aria facendola passare attraverso uno scambiatore di calore e raffreddandola. L'acqua rimossa dall'aria finisce poi in un serbatoio (direttamente o tramite un tubo per alcuni modelli). Nei deumidificatori domestici, il calore viene generalmente trasferito in un circuito chiuso. Un compressore fa circolare il refrigerante, che rinfresca l'aria aspirata da una ventola e la dirige verso un evaporatore dove l'acqua si condensa. Queste unità sono altamente efficienti e asciugano l'aria del tuo appartamento in modo rapido e duraturo.

Pellet, una soluzione più economica

In questo tipo di deumidificatore sono i granuli ad aspirare l'acqua dall'aria. In linea di massima, un chilo di granuli può aspirare quattro litri d'acqua. L'umidità si accumula dapprima nei granuli, poi, quando questi si saturano d'acqua (il che può richiedere anche un mese), l'acqua defluisce nel serbatoio. Anche la polvere si deposita nei granuli e con il tempo si dissolve, quindi è necessario cambiarli regolarmente. Sebbene questi sistemi siano più silenziosi dei deumidificatori elettrici e funzionino senza elettricità, sono meno efficaci e vengono utilizzati solo per problemi di umidità minori.

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L'umidità persiste?

Solo uno specialista potrà aiutarti. L'umidità può essere dovuta a difetti dell'edificio o a danni causati dall'acqua. In entrambi i casi, è necessario porvi rimedio immediatamente o si rischiano problemi più gravi. I muri possono essere indeboliti da un eccesso di umidità prolungato e la muffa può compromettere la tua salute a lungo termine. In queste situazioni, un professionista esaminerà tutte le possibilità con un pettine a denti stretti e ti aiuterà a porre fine al problema.

Immagine di copertina: I deumidificatori elettrici assicurano che il livello di umidità non superi i valori ottimali.

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Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo. 


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