Utopie per realisti

Quali sono oggi le grandi idee? Il progresso storico si è quasi sempre basato su idee utopiche: solo cento anni fa nessuno avrebbe creduto possibile che la schiavitù sarebbe stata abolita o che la democrazia sarebbe realmente esistita. Ma come affrontiamo le sfide del mondo del lavoro moderno, della vita familiare e dell'intero assetto globale? Il pensatore olandese Rutger Bregman afferma: "Il vero problema del nostro tempo non è che stiamo male o che potremmo stare peggio in futuro. Il vero problema è che non riusciamo a immaginare qualcosa di meglio." Dobbiamo avere il coraggio di pensare all'impossibile, perché solo così troveremo soluzioni ai problemi del nostro tempo. Bregman chiarisce perché il reddito di base incondizionato sia una vera opzione e in che modo la settimana lavorativa di 15 ore possa essere una risposta alla digitalizzazione del lavoro. "Non avere alternative" non è per Bregman un'opzione, e persino la povertà può essere abolita, come dimostra con l'esempio di una città canadese. Le visioni di Bregman sono ispiratrici, la sua energia è contagiosa; egli dimostra che le utopie possono diventare realtà più rapidamente di quanto pensiamo.