Meglio il vino rosso che essere morti

Esilarante, tragico, commovente - un vero Hendrik Groen Quando il suo capo lo saluta "con grande rammarico", è chiaro ad Arthur Ophof che le cose non possono andare avanti così. Ventitré anni nella distribuzione di carta igienica, nella casa a schiera di un sobborgo di Amsterdam, nel matrimonio con la sua cara, gentile e comprensiva moglie Afra - ora è finita. E così Arthur muore. Non proprio, naturalmente, ma piuttosto imposta ciò che deve essere impostato per una morte plausibile. Durante un viaggio di golf nel sud della Francia, subisce un tragico infarto, viene sepolto nella sua città natale e fugge in incognito in Toscana. Arthur Ophof diventa Louis Mollema. Ma non ha fatto i conti con Afra, che è tutt'altro che sprovveduta e rintraccia Arthur nel suo domicilio celeste... Letto con molta arguzia da Nina Petri e Achim Buch.