Liberazione (DEFA Film Jewels)

L'epopea in cinque parti "Liberazione" è stata una delle opere più costose del cinema sovietico, con un budget equivalente a 40 milioni di dollari. Per questo enorme progetto di prestigio, nulla era troppo costoso. Raccontava gli eventi della Seconda Guerra Mondiale, da Kursk (1943) alla caduta di Berlino e al suicidio di Hitler (1945), come un grande panorama dalla prospettiva dei generali sovietici, e per questo motivo è più di un semplice film di guerra. Si tratta dell'opera militare storica più significativa del cinema russo. Per alcuni rappresentava la rovina, per altri la liberazione. Parte 1: L'arco di fuoco, Parte 2: La breccia, Parte 3: La direzione principale dell'attacco, Parte 4: La battaglia di Berlino, Parte 5: L'ultima tempesta. Gli eventi attuali pongono anche questo film in un nuovo contesto di discussione riguardo al rapporto tra Germania e Russia, evidenziando il suo pathos nazionalista e il ritratto degli antagonisti Stalin e Hitler, entrambi autocrati. Con questa edizione e un nuovo commento, ci proponiamo di intraprendere un'analisi necessaria, compresa una correzione dei fatti.