La scomparsa di Josef Mengele

Nel 1949, Josef Mengele, il medico del campo di Auschwitz, fugge in Argentina per iniziare una nuova vita. A Buenos Aires incontra numerosi sostenitori, tra cui il dittatore Perón. Ma il Mossad e il cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal gli sono addosso e deve fuggire in campagna. Sempre più isolato, si sposta da un nascondiglio all'altro, fino a morire in un incidente mentre fa il bagno nel 1979. Guez racconta la fuga di Mengele in modo rapido e avvincente, come un thriller. È il ritratto affascinante di un colpevole convinto e il drammatico riflesso di una comunità internazionale che ha clamorosamente fallito. Lettura integrale con Burghart Klaussner, 5 CD, circa 6 ore e 35 minuti.