E' tornato.

È tornato, il Führer. A quasi 70 anni dalla sua uscita di scena poco gloriosa, Adolf Hitler si risveglia nella Berlino contemporanea. Senza guerra, senza partito, senza Eva. In una pace profonda, sotto Angela Merkel e migliaia di stranieri, inizia ciò che meno ci si aspetterebbe da lui: una carriera in televisione. Perché il popolo che incontra durante un viaggio nella nuova Germania lo considera un comico politicamente scorretto e lo trasforma in una celebrità televisiva. E tutto ciò, nonostante Adolf Hitler non sia cambiato né esternamente né interiormente dal 1945.