Cancro - la crescita sulla strada sbagliata

Anche una diagnosi così grave come il cancro può diventare un'opportunità per un'ampia auto-espressione e una guarigione olistica. Ruediger Dahlke, il padre fondatore della medicina olistica, decifra la malattia come una sorta di viaggio egoistico della cellula, che si espande e cresce in modo incontrollato. Partendo dall'insegnamento dei principi primordiali e vitali, l'autore interpreta questo fenomeno come un urgente richiamo dell'anima a prendersi finalmente cura di sé e dei propri bisogni personali. In modo convincente, interpreta i diversi tipi di tumori come temi di vita sottostanti, come ad esempio il desiderio di avere figli non realizzato o un rapporto problematico con il denaro. Anche le ombre non risolte diventano un compito di apprendimento: perché solo affrontandole possiamo crescere e maturare interiormente. Il processo di guarigione è ulteriormente supportato da raccomandazioni pratiche per l'alimentazione, come il digiuno, una dieta chetogenica vegana e l'assunzione di funghi che legano le tossine nel corpo.