Addio, bambini

Francia, 1944: Poiché Parigi è diventata troppo pericolosa, Julien, undici anni, torna a malincuore al suo collegio dopo le vacanze di Natale. Tre studenti, tra cui il compagno di letto di Julien, Jean Bonnet, sono nuovi e vengono derisi e scherniti dagli altri ragazzi. Anche Julien inizialmente non riesce a vedere nulla di buono in Jean, soprattutto perché è un eccellente studente. Tuttavia, poco a poco tra i due si sviluppa un'amicizia. I ragazzi cercano di affrontare la loro vita quotidiana, ma la realtà della guerra non risparmia nemmeno il mondo apparentemente intatto del collegio: il cibo scarseggia, i bambini soffrono il freddo e durante i bombardamenti le lezioni vengono rapidamente trasferite nelle cantine. Julien sospetta che il suo nuovo amico nasconda un segreto: Jean è ebreo. Un giorno, la Gestapo si presenta alla porta.