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Erano i giorni in cui Heinrich Lübke parlava a nome della Germania! 'L'uguaglianza va a briglia sciolta', disse nel 1965 alla Regina d'Inghilterra nel giardino del Castello di Brühl poco prima dei rubinetti. Oppure: "I finlandesi potrebbero essere Westfaliani", o ancora: "Ognuno di noi ha una madre". Parole alate, intuizioni profonde, verità senza tempo. I suoi numerosi errori linguistici fecero quasi impazzire i suoi amici di partito e nel 1965 Der Spiegel scrisse: "Qualcuno deve dire alla signora Lübke che non può chiamare il marito nel suo alloggio durante le visite di Stato al grido di "Heini, andiamo a letto".' Ma "Pardon" non si curò di questo Presidente federale e pubblicò un leggendario disco a lunga durata: Heinrich Lübke parla per la Germania. Un discorso di difesa. Ora puoi divertirti di nuovo.