Game Time

Patrick Fischer definisce il momento in cui, all'età di tre anni, si trovò per la prima volta nella stanza accanto all'albero di Natale indossando l'intero equipaggiamento da hockey come "pura felicità infantile". Poco dopo, poté unirsi all'EV Zug, proprio come suo fratello maggiore Marco, a cui rimase fedele per molti anni. A soli trent'anni – già uno dei giocatori di hockey più di successo della Svizzera – si fece strada nella migliore e più dura lega di hockey del mondo, la National Hockey League nordamericana. Il suo ritiro dallo sport professionistico nel 2009 fu altrettanto sorprendente quanto la sua ascesa a capo allenatore della nazionale svizzera di hockey sei anni dopo. Durante questo percorso, la vita lo mise alla prova più volte: fallì e trionfò, fu criticato aspramente e lodato. Ciò che lo ha segnato di più, però, è stata la sua scoperta della spiritualità – e, in ultima analisi, di se stesso. In modo autentico e profondo, Patrick Fischer ci mostra nel suo libro "Game Time" che non solo lo sport di alto livello, ma anche la vita quotidiana ha le sue regole di gioco. Racconta perché sia così prezioso ascoltare la propria voce interiore e avere il coraggio di fidarsi di essa anche nei momenti difficili. In perfetta sintonia con il suo motto di vita: Abbi il coraggio di vivere la tua verità!.