Wieczorek:Jakob, der stumme Krieger

Jakob, un trovatello, è stato cresciuto in un monastero e, in giovane età, è stato portato via da dei briganti dopo che avevano saccheggiato il monastero. Da quel momento, ha dovuto vivere con i briganti, fino a quando non sono stati catturati e impiccati. Il signore della tenuta lo ha lasciato in vita con l'obbligo di lavorare per lui. Jakob si è innamorato in modo proibito di una serva, è stato severamente punito e ha ucciso il signore della tenuta in legittima difesa. Per sfuggire ai suoi inseguitori, Jakob si è unito come mercenario all'esercito di Tilly. Nell'ultima battaglia, alla fine della guerra, ha perso la voce a causa di un colpo di spada alla testa. Dopo la guerra, Jakob ha trovato lavoro in una fattoria e ha fatto amicizia con Max, il figlio dodicenne del contadino. Quando Max è stato rapito da dei giocolieri, Jakob, dopo aver raccolto il raccolto, si è messo all'inseguimento dei giocolieri. Molte scene di questo libro sono dure e brutali. Esse riflettono l'epoca durante e dopo la guerra dei Trent'anni. In questo modo, emergono particolarmente gli attributi umani come amore, amicizia, lealtà, fede e speranza.