When Platitudes Become Form

Sedimenti biografici e narrazioni di Julius von Bismarck (nato nel 1983 a Breisach am Rhein, vive e lavora a Berlino) si occupa nella sua pratica artistica di ciò che la società comunemente considera natura. Ricorre ripetutamente alla de-costruzione per interrogarsi su come noi, come società, plasmiamo e valutiamo la natura e chi detiene il potere interpretativo in questo processo. Nella connessione tra arte visiva e temi delle scienze naturali e umane, la sua opera assume forme diverse: installazioni, happening, sculture o land art. Con umorismo e acume, von Bismarck osserva il nostro spesso limitato punto di vista sulla natura e le conseguenze ad essa associate nei discorsi politici attuali. Come osservatori di queste opere che sembrano magiche – l'artista ha filmato incendi, inseguito uragani, dipinto sul mare – ci si sente divisi; sono terribili e belle allo stesso tempo.

Il catalogo "When Platitudes Become Form" amplia la mostra omonima di von Bismarck presso la Berlinische Galerie, per la quale ha scelto per la prima volta un approccio biografico attraverso la sua storia familiare, con contributi di studiosi internazionali e numerose immagini delle installazioni e delle opere. Oltre a un'introduzione di Thomas Köhler, direttore della Berlinische Galerie, include tra l'altro saggi del letterato e filosofo Timothy Morton, dell'architetto paesaggista Violeta Burckhardt e dell' storico dell'arte Paul Farber.